Unbreakable Kimmy Schmidt 2: la seconda stagione della serie tv, ecco cosa la distingue rispetto alle altre sitcom

Tv / Comedy / News - 15 April 2016 16:00

Unbreakable Kimmy Schmidt, la divertente serie basata sulle disavventure dell' ex reclusa Kimmy, ora aspirante newyorkese, torna con i nuovi episodi della seconda stagione a partire da oggi su Netflix

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Debutterà oggi, venerdì 15 aprile, su Netflix, la seconda stagione di Unbreakable Kimmy Schmidt, una delle serie comedy più divertenti e fuori dagli schemi del momento. Gli episodi saranno trenta, dureranno mezz’ora ciascuno e verranno tutti trasmessi in anteprima dal servizio in streaming on demand statunitense.

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In questa nuova seconda stagione Ellie Kemper riprenderà il suo ruolo da protagonista vestendo i panni di una Kimmy sempre più ottimista, con un nuovo lavoro come elfo del negozio di Alberi di Natale e tanta voglia di "Kimmy-ficare" New York. Dopo la sfilza di disavventure della prima stagione, ora l’ex ragazza-bunker, è pronta a superare la rottura del suo primo rapporto d’amore e ad avvicinarsi alla sua famiglia biologica, consapevole che non tutte le cose rimangono come sono per sempre.

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La ragione principale del successo di Unbreakable Kimmy Schmidt, secondo alcuni critici, tra cui Ellen Gray del “Philadelphia Daily News” non risiederebbe nella sua trama, che pure è nuova e sorprendente, quanto piuttosto nei suoi protagonisti. Definita dal “The Verge” come uno strano pezzo di televisione, la sitcom tratta infatti le vicende di un gruppo di personaggi, a partire dall’eroina Kimmy, tutt’altro che normali, che, come persone normali, sono alle prese con ogni genere di problema quotidiano. “I nuovi episodi dello show sono divertenti e umani abbastanza da superare un paio di passi falsi” - scrive il “The Verge”, e forse proprio in questo magico mix stanno i tratti distintivi di una serie destinata a diventare un cult.

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Un miscuglio improbabile di personaggi che però, hanno molto da offrire, e così Titus (Tituss Burgess) finisce per nascondere la sua vulnerabilità con i suoi chimoni e Jacqueline (Jane Krakowski) la sua insicurezza con una cortina di snobismo. Ma in realtà sotto c’è molto di più, e lo spettatore finisce per affezionarsi a questi strambi personaggi, volendo saperne sempre di più. Kimmy è il collante del gruppo, il sole intorno al quale ruotano tutti, e non potrebbe esserci paragone più azzeccato, visto il suo incrollabile ottimismo. Il ritmo isterico e l’atteggiamento audace della serie, secondo Jeff Jensen dell’ “Entertainment Weekly”, fanno il resto, e il cerchio si chiude.

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Un successo assicurato quindi, che è amplificato dall’ingresso nel cast della new entry Anna Camp. La stella di “True Blood”, apparsa di recente nel teaser pubblicato da Netflix, interpreterà infatti il ruolo della pazza casalinga newyorkese Deirdre Robespierre. “Vi posso promettere che ci saranno un sacco di risate e momenti più divertenti della prima stagione" -ha annunciato Tina Fey a Vogue alla première della seconda stagione -“Fidatevi di me oppure chiamatemi pure bugiarda!".

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