Una strada verso il domani - Ku'damm 56: nella seconda puntata la scoperta di una triste verità

La miniserie televisiva tedesca intitolata “Una strada verso il domani - Ku'damm 56” è stata trasmessa dal 20 al 23 marzo 2016 dalla ZDF. In Italia va in onda su Rai 3 dall’11 agosto.

La trama si svolge negli anni Cinquanta, nel periodo che intercorre tra la fine della seconda guerra mondiale e la Wirtschaftswunder tedesca. Al centro del racconto c’è il personaggio di Caterina Schöllack (Claudia Michelsen), la quale gestisce una scuola di ballo nella Berlino del 1956 e si impegna per garantire alle sue tre figlie un futuro sicuro e prospero.

Diretta dal regista Sven Bohse, la miniserie televisiva si compone di tre puntate, movimentate dalle vicende che coinvolgono le figlie di Caterina, Monika, Eva, Helga. Le tre sorelle si impegnano per soddisfare le aspettative della loro madre, tuttavia Monika (Sonja Gerhardt) mostra una personalità particolarmente ribelle e caratterizzata da atteggiamenti anticonvenzionali, tra cui la sua passione per il rock 'n’ roll.

Nella seconda puntata, intitolata “Tre sorelle" (Titolo originale: “Schatten der Vergangenheit?”) e in onda questa sera su Rai 3 dalle 21.15, la scuola di ballo gestita da Caterina attraversa un periodo di difficoltà economica e non propone più dei corsi che icontrano le richieste dal pubblico. Monika ed Eva vengono a sapere che il loro padre Geru è vivo ed è rientrato dalla prigionia, tuttavia l'uomo non si sente in grado di tornare alla sua vita precedente.

La prima puntata di "Una strada verso il domani - Ku'damm 56", trasmessa da Rai 3 l'11 agosto, ha registrato 922 mila telespettatori con il 5.56% di share.

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