The Big Bang Theory, Jim Parson: l'attore statunitense interpreta Sheldon Cooper

Big Bang Theory: la serie senza Sheldon Cooper sarebbe come l’Oktoberfest senza la birra. Perché, parliamoci, chiaro- anzi scriviamolo- pure essendo uno dei coprotagonisti di Big Bang Theory, è principalmente grazie alla sua eccentrica personalità se la serie ha avuto il successo che merita. Per chi non avesse mai visto una delle migliori sit com degli ultimi tempi, fenomeno mondiale di successo, la comedy racconta le vicende sentimentali e no di quattro scienziati nerd. con annessi e connessi, deve il suo strabiliante boom anche grazie al ruolo di Penny, Kaley Cuoco, attrice e fidanzata, nella sit di Leonard Hofstadter. I quattro giovani scienziati sono, il fisico Leonard, il fisico teorico Sheldon Cooper, personaggio più popolare, pazzo e misantropo della storia dei nerd, l'ingegnere aerospaziale Howard Wolowitz e l'astrofisico Raj Koothrappali che insieme lavorano al California Institute of Technology. La loro amicizia è particolare, profonda ma conflittuale, basata su elementi di forte ironia e reciproca derisione. Dato l’alto quoziente intellettivo dei quattro, che li rende da una parte delle menti geniali ma dall’altro dei disastri dal punto di vista relazionale, i loro affetti sono, al quanto particolari, come le loro menti.

Big Bang Theory Sheldon Cooper: Shelly, nomignolo datogli dalla madre con cui ha un rapporto conflittuale e piuttosto bizzarro, interpretato da Jim Parson è una persona geniale, ma come tutti I geni ha qualche stranezza. La sua genialità lo porta a ritenersi superiori agli altri pur essendo completamente incapace di tessere relazioni sociali che vadano oltre i suoi tre amici, la sua vicina Penny, nonché ragazza di Leonard e la sua ragazza Amy con cui ha una relazione platonica e asessuata. Sheldon soffre dei disturbi della sindrome di Aspergen, è ossessivamente metodico, particolarmente superbo, odiosamente intelligente. Avendo bisogno di controllare ogni sua azione, impone al coinquilino Leonard e ai suoi amici le sue stranezze e le sue stravaganze che gli altri accettano per quieto vivere. Quando qualche imprevisto cambia lo schema della sua routine va letteralmente fuori di testa, ingigantendo problemi che in realtà, non esistono. Argomenta con astuzia ogni sua scelta, facendola passare come l’unica possibile e plausibile. Ha un posto preciso sul divano, un contratto di fidanzamento, uno di convivenza, serate a tema e temperature stabilite. Non capisce le battute, odia il sarcasmo e un bambino di sei anni al confronto sembra più saggio. Non beve, non fuma, mangia sempre le stesse cose, odia i regali, odia le imperfezioni, non ama gli errori, ma non accetta che altri li commettano nei suoi confronti. Insomma sembrerebbe un personaggio dai toni negativi e dalle tinte fosche, invece, proprio questi suoi difetti, lo hanno reso unico. Parson interpreta così bene le fobie di Sheldon tanto che ha ottenuto ben quattro Emmy Awords e un Golden Globe. Ama la fantascienza, i trenini, i modellini, i gatti e indossa delle fantastiche magliette a maniche lunghe sopra le quali ne mette una con le maniche corte. Più strana di lui è forse la sua fidanzata Amy Farrah Fowler, interpretata da Mayim Bialik, che altro non è che una Sheldon femmina. Amy è stata trovata dagli amici Haword e Raj in un sito per incontri. Diventa lentamente la sua fidanzata, dopo aver sottoscritto un contratto con clausole.

Sheldon Cooper personaggio: Nonostante le bizzarrie del personaggio, Cooper è una del personalità più carismatiche e nuove portate sullo schermo. I suoi comportamenti sconcertanti e paradossalmente asociali lo rendono, invece, incredibilmente attrattivo. Mitiche sono le sue battute, le sue fobie, il suo modo ossessivo di bussare alla porta e le sue fragilità celate dietro una irriverente antipatia. Indubbiamente i quattro protagonisti hanno, ognuno, a diverso modo, dei tratti patologici che però sono allo stesso tempo, la loro forza. Sheldon, nonostante sia un narcisista compulsivo, maledettamente sicuro di se e del suo quoziente intellettivo che potrebbe renderlo agli occhi di tutti un antipatico da evitare, ha invece dei tratti di insicurezza e di infantile fragilità che gli assicurano, quasi sempre, il perdono degli amici e degli spettatori.

Forse, è questa ambivalenza di caratteristiche che ne fanno un personaggio sui generis, amabile e detestabile allo stesso tempo, insomma un genio, proprio come chi lo ha ideato.

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