Teatro dell'Opera di Roma, Carlo Fuortes parla di una Caracalla internazionale con Bolle e Picone protagonisti

Daily / News - 18 April 2014 20:09

La fondazione del Teatro dell'Opera punta su Caracalla per emozionare un pubblico sempre più vasto. Sedici opere liriche e tanta danza eccellente attendono gli spettatori dell'imminente stagion

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Teatro dell’Opera di Roma. Oggi, venerdì 18 aprile 2014, si è tenuta una conferenza stampa in cui sono stati resi noti i progetti afferenti al rinforzo del ruolo del  Teatro dell’Opera di Roma nella cultura non soltanto della Capitale e dell'Italia tutta. 

Carlo Fuortes. Carlo Fuortes, nella sua funzione di neo sovrintendente, ha infatti spiegato come s'intenda condurre Caracalla a divenire protagonista dello scenario internazionale, esaudendo desideri e richieste che provengono da una variegatissima combinazione composta sia di cittadini romani che di turisti stranieri.

Caracalla internazionale. Con notevole lena ed entusiasmo a Roma si sta lavorando in nome di palchi rinnovati, spazi inediti, ottima acustica. La stagione in fieri prevede ben sedici opere liriche fra cui la “Carmen” di Bizet. Caracalla, grazie alla grande platea, consentirà incassi preziosi.

Roberto Bolle. Rilevante importanza avrà anche il mondo del balletto, onorato dalle esibizioni di alcune sue stelle magistrali come Roberto Bolle che venerdì 25 luglio incanterà il pubblico con uno show dal fascino intenso insieme a prestigiosissimi compagni di danza.

Giuseppe Picone. Altra star tersicorea chiamata a ballare sarà il partenopeo Giuseppe Picone, da giovedì 3 a sabato 5 luglio, nel ruolo del principe in “Lago dei cigni”. Sulla splendida musica di Petr Il’ic CaJkovskij e la suggestiva coreografia di  Patrice Bart, Picone dividerà la sua parte con un altro danzatore: il brasiliano Paulo Arrais. Con loro si esibiranno Alessandra Amato, Ludmila Pagliero, Iana Salenko.

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