Rosemary's Baby: il film cult di Roman Polanski diventa una serie tv

Tv / News - 23 April 2014 12:00

Rosemary's Baby, il film di Roman Polanski che ha spopolato negli anni '70, diventerà una serie tv. Infatti l'11 e il 15 maggio, quarantacinque anni dopo l'uscita del film, sulla rete american

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Serie tv Rosemary’s Baby. Il giorno della festa della mamma uscirà negli Usa la serie tv Rosemary’s Baby, opera tratta dal capolavoro di Roman Polanski (a sua volta ispiratosi all’omonimo romanzo di Ira Levin) in cui la bellissima Mia Farrow si ritrova a vivere una delle maternità più nera e sofferte della storia del cinema. In pochi sanno che esiste anche un sequel del 1976, realizzato appositamente per il piccolo schermo con il titolo Cosa è successo a Rosemary's Baby?

E proprio quarantacinque anni dopo l’uscita del film andrà in onda in due puntate l'11 e il 15 maggio sulla rete americana NBC. Nel ruolo di Rosemary troviamo Zoe Saldana e a Patrick J Adams è andato quello di Guy, suo marito, che nella versione cinematografica era interpretato dal grande regista John Cassavates. "Zoe" dichiara il vice presidente della NBC Entertaiment Quinn Taylor "ha provato di essere una delle nostre più talentuose attrici e pensiamo che lei possegga la perfetta combinazione e lo spirito per interpretare il ruolo di questo famoso romanzo di Ira Levin". Nei panni della perfida vicina Margaux, c'è niente di meno che l'attrice Carole Bouquet

La storia riprende la trama del romanzo di Ira Levin aggiornata ai nostri tempi: una coppia si trasferisce a Parigi, lei rimane incinta ma presto si accorge che qualcosa non va. E che dietro gli strani comportamenti del marito e dei vicini e dietro la sua stessa gravidanza c'è lo zampino del diavolo.

La pellicola Rosemary’s Baby ebbe all’epoca un successo grandioso in tutto il mondo e ancora oggi il solo titolo suscita un brivido. Il film inoltre è avvolto da un’aura di mistero, destinato a diventare una leggenda nera del cinema: pochi mesi dopo l'uscita nelle sale, Charles Manson e la sua gang di psicopatici massacrarono Sharon Tate, moglie di Polanski incinta di 8 mesi e i suoi amici, in una villa di Bel-Air.

E quando qualche anno dopo John Lennon fu ucciso davanti al Dakota Building di New York, l'edificio dove era stato girato il film, la sua fama sinistra oltrepassò i confini di Hollywood.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon