Popoli e Religioni 2014, dall'8 al 16 novembre la decima edizione su Gerusalemme

Cinema / Festival / News - 11 October 2014 08:00

Tutto pronto per la decima edizione del film festival "Popoli e Religioni". Quest'anno la kermesse ternana punta sul tema "Ogni città è una Gerusalemme".

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Popoli e Religioni 2014. Dall'8 al 16 novembre torna la kermesse Popoli e Religioni, a Terni, promossa dalla Diocesi e organizzata dall'Istess con il contributo di Comune, Regione, Ministero e Fondazione Carit. Quest’anno si festeggia il traguardo della decima edizione: un traguardo importante per una kermesse che è diventata, nel corso degli anni, una delle manifestazioni culturali più importanti della città per il grande coinvolgimento di pubblico.

Popoli e Religioni 2014, il tema. Il festival, ideato da Vincenzo Paglia, arcivescovo emerito di Terni, Narni e Amelia e presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, apre il concorso gratuitamente a tutti i cittadini dell’Unione Europea, senza distinzioni di età o di nazionalità. I cortometraggi ammessi al genere fiction, documentario o animazione. Nell’ambito della decima edizione del Film festival Popoli e Religioni è indetto il concorso di cortometraggi sul tema “Ogni città è una Gerusalemme”. Un riferimento attuale sulla necessità di iniziare un percorso nuovo di dialogo tra le grandi religioni mondiali. Un messaggio di pace perfettamente rappresentato da padre Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni.

Popoli e Religioni 2014, tra promozione del territorio e mondo della scuola. Tra gli obiettivi della decima edizione della kermesse Popoli e Religioni, anteprime nazionali e internazionali aperte a tutti gli studenti. previsti eventi mattutini che interesseranno i laureandi di economia, a Terni, e di scienze dell’investigazione di Narni. Nei due weekend del festival, inoltre, le proiezioni verranno anticipate da visite guidate ed eventi mirati a valorizzare le eccellenze ternane e del suo comprensorio.

Popoli e Religioni 2013, i vincitori. La nona edizione del festival è stato vinta dal film del croato Vinko Breslan, The priest’s children, premiato dalla giuria composta da Martine Brochard, Claudio Gabriele e Moreno Cerquetelli al cinema Cityplex Politeama di Terni. La pellicola, una tragicommedia bizzarra e divertente, racconta la storia di un parroco deciso a ripopolare un’isola croata in crollo di nascite. Per riuscirci decide di bucare tutti i preservativi in commercio e di sostituire le pillole anticoncezionali con vitamine, grazie alla complicità di un farmacista nazionalista che teme l’invasione di immigrati. Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno si aggiudica il premio per il miglior documentario; la svizzera Corina Zund vince nella sezione miglior cortometraggio con Giù e su. Il premio giovani – istituito per la prima volta proprio nel 2013 – è andato a Il palloncino del giovane Giovanni Grandoni. L’Angelo alla carriera va al regista polacco Ryszard Bugajski da parte di Giovanni Pampiglione.

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