Pinocchio Comics, dall'autore del riadattamento de 'Il Mago di Oz' una nuova Graphic Novel

Comics / News - 09 April 2016 11:00

Tunué ci fa viaggiare indietro nel tempo attraverso un grande classico della letteratura per l'infanzia. "Pinocchio" di Carlo Collodi rivive nel racconto di David Chauvel e nelle imma

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Pinocchio Tunué. “C'era una volta... - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze”. Così Carlo Collodi apriva il racconto di Pinocchio, un grande classico della letteratura per l’infanzia che trova una nuova grafica e una nuova dimensione narrativa nel fumetto di Tunué per la collana Tipitondi. “Il grande ritorno a fumetti del più grande e amato classico della letteratura mondiale” così la casa editrice annuncia questa graphic novel degli autori David Chauvel e Tim McBurnie.

Trama. La storia la conosciamo tutti, probabilmente in molti hanno incontrato per la prima volta il burattino di legno sul piccolo o grande schermo grazie alla narrazione di Walt Disney, per altri il primo impatto con Pinocchio si è avuto con il racconto della nonna. La storia è quella di Mastro Geppetto che da un pezzo di legno costruisce quello che diventa per lui un figlio un po’ disobbediente, ma pur sempre un figlio. Un burattino di legno che a parte la fisicità (braccia, gambe, naso, viso tutto in legno) ha esattamente le caratteristiche di un bambino vero. Pinocchio non vuole andare a scuola e non ha alcuna intenzione di seguire i consigli della sua coscienza incarnata in un piccolo grillo parlante. Prende una brutta strada istigato dal gatto e dalla volpe, insomma, una strada tutta in salita per cui sarà difficile per il burattino diventare un bimbo vero, anche se la fata buona cercherà di riportarlo sulla buona strada.

Graphic Novel. Una trasposizione che non tradisce la storia originale. In ogni pagina rivive Carlo Collodi, in ogni pagina ritroviamo una storia che nella maggior parte dei casi si approccia quando si è piccoli, dunque Tunué ci offre il grande pregio di rivivere l'infanzia. Delle illustrazioni che sembrano dei piccoli quadri che a guardarli vien voglia di farvi un salto dentro, alla Mary Poppins. Anche i testi non tradiscono Carlo Collodi tanto che nei dialoghi del burattino e di Geppetto ritroviamo il dialetto toscano. Una graphic novel a colori di formato: 19,5x27 e di 88 pagine disponibile anche online.

David Chauvel. Classe 1969, laureato in economia è negli anni Novanta che diventa parte del team dello studio “Atchoum”. È l’autore dell’adattamento pubblicato da Tunué de “Il Mago di Oz” disegnato da Enrique Fernández. La sua carriera è iniziata con alcune storie brevi pubblica Black Mary (Glénat) e poi si afferma come uno degli sceneggiatori più prolifici per Delcourt. Scrive le serie: Rails, Les Enragés, e Nuit Noire. In seguito Arthur e 7 Voleurs con Lereculey e Mafia Story con Lesaëc.

Tim McBurnie. Giovanissimo, australiano di 26 anni ha un percorso completamente differente da David Chauvel. Ha studiato arti applicate e lavora come freelance per il mercato francese del fumetto e come disegnatore di personaggi, soprattutto per i videogiochi. Ha pubblicato insieme a Pascal Bertho Sept Pirates (Delcourt, 2007), e, con l’aiuto di David Chauvel, la serie a fumetti Ara (Ankama, 2011).

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