Outcast, recensione del primo episodio della seconda stagione

La seconda stagione di "Outcast" debutta questa sera su Fox. Abbiamo guardato in anteprima il primo episodio.

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Basato sull'omonima serie a fumetti ideata da Robert Kirkman, l'horror drama racconta le vicende di Kyle Barnes (Patrick Fugit), un uomo tormentato da possessioni demoniache che hanno inquietato la sua esistenza.

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Il fardello che ricade sul protagonista richiama un'altra produzione seriale di successo, "Preacher", la cui trama è focalizzata sul personaggio di Jesse Custer, anch'esso preda di una possessione malvagia. La stessa tematica è alla base di un'altra serie proposta nel 2016 dal canale Fox, "The Exorcist". 

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La trama di "Outcast" si svolge in una fittizia cittadina della Virginia denominata Roma e segue le vicissitudini dei vari protagonisti. Al fine di creare situazioni ansiose e tensive, la serie ricorre a classici elementi del racconto dell'orrore, come gli spazi scarsamente illuminati nei quali sono ambientate gran parte delle scene, e comprende sequenze violente ed esplicite.

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In questo contesto narrativo il "soprannaturale" trova un'interpretazione decisamente negativa e svolge un ruolo ostile non soltanto per il protagonista ma anche per il luogo dove esso è chiamato ad agire. L'inizio dell'episodio richiama in modo diretto il tema della "fuga" dal passato e dall'entità malvagie, risultata tuttavia inutile per Kyle.

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"Ci siamo allontanati di due Stati e c'erano, ci percepiscono, Amber e me, sono ovunque" - esclama nel corso di una conversazione con il reverendo Anderson (Philip Glenister), il quale risponde: "Ti sorprende? Credi che il diavolo sia locale? Che rimanga nelle zone limitrofe?".

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Kyle è tornato a Rome e annuncia uno scopo ben preciso: "Devo trovare Sidney", cerca aiuto nel comandante Giles (Reg. E. Cathey) che esterna il suo pensiero: "è un tipo sveglio, se ne sarà andato da un pezzo". Il protagonista non è d'accordo e sottolinea nuovamente il carattere ossessivo dell'idea che ha del suo nemico: "Finché ci sarò io non se ne andrà mai".

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Lo stato inquieto con cui sono ritratti i personaggi chiamati a intervenire nella trama si ricollega inevitabilmente a quanto accaduto nel corso della prima stagione, ciò rende la trama difficilmente comprensibile per uno spettatore occasionale. 

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"Outcast" rappresenta la prima produzione originale di Fox International Studios per Fox Networks Group. La serie ha debuttato nel giugno 2016 sull'emittente statunitense Cinemax e sui canali Fox in 127 paesi del mondo.

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