National Geographic Festival delle Scienze, al via la XV edizione

Daily / News - 23 November 2020 15:10

Sandra Savaglio e Alessandra Sensini aprono la XV edizione

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È ufficialmente iniziato il National Geographic Festival delle Scienze, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, online fino a domenica 29 sulla Pagina Facebook e sul sito ufficiale della manifestazione. A inaugurare la XV edizione l’incontro con Sandra Savaglio e Alessandra Sensini, il primo degli oltre 130 appuntamenti che caratterizzeranno la settimana di incontri dedicati al binomio Ottimismo e Scienza, con protagonisti alcuni dei più brillanti esponenti del panorama scientifico nazionale e internazionale.

National Geographic Festival delle Scienze - immagini

Chiave di volta del dibattito l’Ottimismo nonostante, “quella forza invisibile che ci spinge a reagire davanti alle avversità – spiega Vittorio Bo, direttore del Festival e moderatore dell’incontro – e che anche in una situazione drammatica come quella che abbiamo attraversato ha permesso di continuare a cercare soluzioni adeguate ed efficaci senza abbattersi”. 

Attitudine positiva, mentalità aperta, capacità di adattarsi davanti alle difficoltà: tante le somiglianze tra le due grandi ospiti del National Geographic Festival delle Scienze che attraverso il loro esempio professionale e la diretta testimonianza hanno saputo ispirare la platea virtuale degli spettatori e gli alunni dell’IIS Cammarata, attenti e partecipi con moltissime domande.

Molti mi chiedono se quella di tornare in Italia è stata un scelta coraggiosa – ha esordito la prima delle due relatrici intervistate, Sandra Savaglio – ma io credo che il coraggio stia più nel partire e girare il mondo. Tornare a casa dopo averlo fatto, come nel mio caso, è più che altro confortante”. Dalla copertina del “Time” nel 2004 al ritorno in Italia su invito dell’Università della Calabria, “uno dei migliori tra i grandi Atenei del nostro Paese”, l’astronoma e astrofisica di fama mondiale ripercorre le tappe della sua brillante carriera alternando ricordi del passato con riflessioni sulla parità di genere nel mondo scientifico e accademico. “Nelle situazioni di emergenza le donne vengono accantonate ma già parlare del “problema” del loro ruolo è un passo avanti: il tetto di cristallo prima o poi verrà infranto”.

Un esempio pratico dell’Ottimismo nonostante leit-motiv dell’incontro, in cui risalta perfettamente la figura di Alessandra Sensini, prima donna italiana a vincere una medaglia d’oro nella vela, e la cui presenza ai vertici del CONI in qualità di Vicepresidente ha un importante significato. “Ho assunto questo ruolo come una sfida, un’ulteriore occasione per mettermi in gioco e imparare, resa possibile anche grazie al presidente Giovanni Malagò che incoraggia moltissimo la professionalità femminile”. Dalla prima Olimpiadi nel 1992 all’oro di Sydney, la campionessa di windsurf ha raccontato vittorie esaltanti e sconfitte dolorose, tutte affrontate facendo ricorso a volontà, tenacia e grande lavoro, qualità indispensabili nello sport, nella scienza e nella vita.


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