Napoli: poliedrica città di arte e cultura, si ricostruisce la Città della Scienza

Daily / News - 04 March 2014 13:01

Napoli, città tradizionalista ma anche in perenne mutamento, sta cercando di sbrogliare la matassa della distrutta Città della Scienza e dell'area occidentale di Bagnoli, dove insistevan

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Napoli, la capitale del mediterraneo, "vedi Napoli e poi muori" dice il proverbio. Metropoli vivace e cosmopolita, ricca di arte e di cultura, offre una vasta gamma di attrazione e fa del turismo uno dei suoi capisaldi economici.

Città della Scienza. L'incendio doloso della Città della Scienza avvenne esattamente un anno fa, il 4 marzo del 2013. Un evento nefasto per la cultura e l'economia della città, di cui ancora oggi restano ignoti gli autori e dopo il quale si sono succeduti annunci di ricostruzione.

Regione. Proprio oggi la Regione, la Provincia, il Comune di Napoli, la Fondazione Idis e Ministeri dell'Ambiente, Sviluppo e Coesione Territoriale, Infrastrutture e Università, hanno in previsione di firmare l’accordo quadro per avviare i progetti di rilancio della zona.

Bagnoli. Nei palazzi del potere napoletani infatti in questi giorni fervono incontri preparatori per decidere in che modo cambiare il volto di tutta l'area occidentale di Napoli, quella per intenderci che oltre alla Città della Scienza comprende anche il sito di Bagnoli e delle ex acciaierie dell'Italsider.

Bando internazionale. Dopo l'accordo tra le istituzioni per decidere come sviluppare le volumetrie, si potrà indire il concorso internazionale per la progettazione del museo, per la bonifica dei fondali marini e la realizzazione della spiaggia artificiale.

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