Meryl Streep, le ombre di una mamma rock accanto alla figlia Mamie Gummer in Dove eravamo rimasti

Cinema / News - 26 August 2015 06:30

Dove eravamo rimasti con Meryl Streep, Mamie Gummer e Kevin Kline: per la sceneggiatura di Diablo Cody e la regia di Jonathan Demme.

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Dove eravamo rimasti film. Proiettato in anteprima mondiale al Festival di Locarno, Dove eravamo rimasti (Ricki and the Flash) arriverà nelle sale italiane il 10 settembre. Il ruolo di protagonista spetta a Meryl Streep nei panni di una rocker: voce, chitarra e leader della propria band.

Trama. L'innaspettata telefonata dell'ex marito (Kevin Kline) costringe Ricki a tornare a casa: la figlia Julie (Mamie Gummer, figlia di Meryl Streep) sta attraversando un allarmante periodo di crisi a causa del matrimonio naufragato. Ricky ha altri due figli, uno che sta per convolare le nozze, l'altro che le rivela di essere gay. La sua colpa è quella di aver dedicato la propria vita alla musica. La propria forza? La stessa. Ricky rimane una donna consapevole. Non suscita molta comprensione e, tuttavia, almeno non ha tradito se stessa. C'è spazio per i rimorsi, ma non per i rimpianti.

Oscar. Nella sua carriera, Meryl Streep si è aggiudicata 19 nomination agli Oscar. Tre sono le statuette vinte, grazie alle performance di Kramer contro Kramer (1979), La scelta di Sophie (1982) e, più recentemente, nel controverso ruolo di Margaret Thatcher, inThe Iron Lady (2011).

Come eravamo rimasti può contare sulla sceneggiatura del Premio Oscar Diablo Cody (Juno, 2008) e sulla regia di Jonathan Demme (un Oscar come Miglior regista per Il silenzio degli innocenti, 1992).

Meryl Streep film. Prossimamente, vedremo Meryl Streep (accanto a Carey Mulligan e Helena Bonham Carter) anche in Suffragette (2015). Il film, per la regia di Sarah Gavron, è ambientato nell'Inghilterra di inizio Novecento, quando nasce il primo movimento femminista. Mettendo a repentaglio la vita, le donne rivendicano il diritto al voto. Meryl Streep sarà nei panni di Emmeline Pankhurst, leader delle suffragette.

Florence Foster Jenkins. Nel biopic diretto dall'acclamato Stephen Frears, Meryl Streep porterà sul grande schermo l'affascinante storia di una cantante lirica priva di talento. Nata in una cittadina della Pennsylvania nel 1868, la tenace Florence Foster Jenkins coronerà, nonostante il parere contrario di famigliari, amici e conoscenti, il proprio sogno grazie all'eredità paterna. Stroncata puntualmente dalla critica, le sue esibizioni riscuoteranno la simpatia (e un certo successo) da parte del pubblico.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon