Maturità 2015, Malala Yousafzai dal libro al film al centro del tema di Italiano con Calvino

Daily / News - 17 June 2015 10:22

La Maturità 2015 vede Malala Yousafzai al centro del tema di Italiano: dal libro ""Io sono Malala" al nuovo film. L'argomento letterario è su Italo Calvino.

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La maturità 2015 è iniziata con l’attribuzione delle tracce del tema di Italiano. La curiosità è certamente la presenza di un’autrice giovane tra i brani da commentare; Malala Yousafzai è infatti la giovane pacifista e premio Nobel per la pace nel 2015.

Libro. “Io sono Malala” è il volume di Malala Yousafzai e Christina Lamb. “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo” è la frase da cui prende spunto la traccia del tema. Il libro di Malala è “Io sono Malala”, edito da Garzanti e che parte dalla Valle dello Swat, nel Pakistan: il 9 ottobre 2012 alle ore dodici la scuola è finita, Malala è sul vecchio bus che la riporta a casa quando un uomo sale a bordo e spara tre proiettili. Lei è colpita in volto e resta in fin di vita, per i talebani è colpevole di aver espresso il desiderio di leggere e studiare, attraverso un blog. La sua guarigione la porta dalla valle all'assemblea generale delle Nazioni Unite, divenendo simbolo delle donne che combattono per il diritto alla cultura e alla conoscenza.

Nel 2013 è uscito il libro “Storia di Malala” curato da Viviana Mazza per Mondadori. Si va dal diario per la BBC dove racconta la sua vita quotidiana, alle ingiustizie che è costretta a subire. Angelina Jolie ha donato 200.000 dollari e ha intitolato a Malala un fondo per lo studio di giovani ragazze, Madonna si è esibita in concerto mostrando il nome Malala sul corpo. Il libro è anche fotografico, e contiene un’ampia documentazione iconografica: Malala è stata inserita dal settimanale Time tra le cento donne più influenti del 2013 .

Film. Nel 2016 sarà realizzato anche un film sulla vicenda di Malala, dal titolo “He Named Me Malala”. La pellicola è prodotta dalla Fox Searchlight, per la regia di Davis Guggenheim. Il film racconta in maniera intima la vita della giovane pakistana premio Nobel: si va dall’attentato che ha subito nel 2012 da alcuni talebani mentre era su uno scuolabus, all’indignazione internazionale e il suo attivismo per il diritto all’istruzione delle bambine in Pakistan. La stessa Malala partecipa al documentario, che verrà distribuito in Francia da StudioCanal.

Calvino. Più inatteso è il tema letterario, che prevede l’analisi di un brano di Italo Calvino, “Il sentiero dei nidi di ragno”: il romanzo è del 1947, e la trama s’incentra sulla storia di Pin, bambino sbandato che dai giochi violenti dell'infanzia passa alla realtà della guerra partigiana.se Cesare Pavese lo definì "il più bel racconto che abbiamo sinora sull'esperienza partigiana" e Walter Pedullà lo trovò più interessante di “Uomini e no” di Vittorini e ”L'Agnese va a morire” di Viganò, Calvino desiderava non averlo mai scritto: infatti non avrebbe voluto raccontare l’esperienza partigiana nella sua prima opera, non conservandola per la maturità e il suo ultimo libro. Il romanzo è il primo pubblicato in Italia sul tema della Resistenza, pur facendo uso dell'ironia ridicolizzando anche le forze politiche che avevano contribuito alla liberazione italiana.

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