Loretta Goggi, la schietta attrice premiata per Gypsy Rose Lee con polemica

Daily / News - 21 January 2014 22:12

Gypsy Rose Lee è il personaggi del musical Gypsy, per cui Loretta Goggi è stata premiata a Milano. Ma durante il ritiro del premio ha polemizzato affermando di non essere ancora stata re

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Loretta Goggi durante la premiazione del Musical! Awards che si è tenuto il 20 gennaio al Teatro Manzoni di Milano ha ringraziato per il prestigioso premio affidatogli per l'interpretazione nel musical “Gypsy”. Ma a conferma della sua verve ha poi commentato in maniera inedita: "Questo premio mi gratifica ancora di più perché mi ripaga del fatto che non sono ancora stata saldata", ha detto la Goggi.

\r\n

Il musical. Gypsy è ispirato alla vera storia di Gypsy Rose Lee, che nell’America degli anni ’30 è disposta ad ogni compromesso per fare delle sue due figlie, June e Louise delle star nel mondo dello spettacolo. È il periodo del burlesque, e Louise lentamente si fa strada nel settore. Gypsy è stato definito il più grande musical americano di tutti i tempi, e il personaggio di Rose per molti critici è il più complessi del genere musical.

\r\n

Il libro. Di recente l’attrice ha pubblicato il libro “Io nascerò. La forza della mia fragilità”. Lei stessa ammette di aver voluto raccontare la sua avventura "dopo aver attraversato amore e dolore (...) Imparare a vivere intensamente la normalità credo sia una conquista, un punto d'arrivo”. 

\r\n

Il superamento del dolore. Nel libro la Goggi esplora il suo percorso dopo la morte del compagno, ribadendo che dopo un periodo di profondo abbattimento spirituale ha trovato la forza di ricominciare: "Sono riemersa dall'abisso perché non ho nascosto a nessuno il mio strazio".

\r\n

Il film. Nel 2013 ha lavorato al film “Pazze di me” di Fausto Brizzi. La trama s’incentra su Andrea, unico maschio in una famiglia al femminile. Nel cast ci sono Francesco Mandelli, Paola Minaccioni e Valeria Bilello, Alessandro Tiberi e Gioele Dix.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon