Jane Got a Gun: Natalie Portman è anche produttrice del film western mai raccontato prima

Cinema / News - 29 January 2016 13:30

Jane Got a Gun è il film western con Natalie Portman: l'attrice è anche produttrice del film. La sceneggiatura è stata scritta da Brian Duffield.

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Jane Got a Gun è il film oggi in uscita nelle sale statunitensi, diretto da Gavin O’Connor e interpretato da Natalie Portman, Joel Edgerton ed Ewan McGregor. In Italia non è stata ancora deciso il periodo di uscita.

La storia segue Jane Hammond (Portman) che costruisce una vita sulle pianure occidentali con il marito Bill "Ham" Hammond (Emmerich) e la giovane figlia. Ma Ham dopo un litigio con John Bishop (McGregor) e la sua manda muore, Jane comprende che gli avversari non si fermeranno fino a quando la sua famiglia sarà sterminata.

Jane è disperata, chiede aiuto così a Dan Frost (Edgerton), già conosciuto in passato: lei fa riemergere vecchi ricordi, la storia tra i due rime.

Il genere western. La Portman è anche produttrice del film, opzionando il progetto che diviene così la sua prima opera finanziata. È stato il genere western a colpire l’attrice, la quale ha ammesso di aver ammirato la crescente consapevolezza di Jane del proprio potere. Lo sceneggiatore Brian Duffield - che ha già lavorato a ”Insurgent” - ha ammesso di avere compreso che la Portman era attratta dalla relazione tra i due rotgonsti, ossia essere al “posto sbagliato nel momento sbagliato”.

La sceneggiatura da black list. Duffield ha iniziato a scrivere la sceneggiatura nel 2011, pensando proprio ad una donna come protagonista e che risultasse vincitrice. Lo sceneggiatore ha pensato subito a Natalie Portman nel ruolo di Jane, ha inviato il progetto a Kim Barton e Jon Cohen, i dirigenti creativi della Handsome Charlie Films Portman: da qui è nata l’opzione. La sceneggiatura è stata inserita nei migliori copioni da realizzare, favorendo così il processo di investimento.

L’ambientazione nell’Occidente degli Stati Uniti è inusuale, territorio inesplorato: lì le donne affrettarono il processo di emancipazione, potendo lavorare, andare a scuola, votare per la prima volta. Scott Steindorff, che si è unito alla produzione l’ha subito considerata la migliore sceneggiatura mai letta, “una storia mai raccontata prima”.

Sul processo di consapevolezza della donna, la Portman ha ammesso: “è anche il mio. È stata un'esperienza parallela, imparare a stare in piedi, in tempi difficili e non crollare”. Lo stesso Edgerton afferma che non necessariamente finisce de bene, ma per Jane c'è uno “sviluppo reale”.

Il regista Gavin O'Connor ha recentemente diretto la serie tv “The Americans”. Nel 2008 ha diretto “Il prezzo dell’onore” (“Pride and Glory”), nel prossimo film “The Accountant” dirigerà Ben Affleck e Anna Kendrick.

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