Jan Vermeer, a Bologna arriva la Ragazza con l\'orecchino di perla ed è caccia al biglietto

Jan Vermeer e la sua opera più famosa, La ragazza con l\'orecchino di perla, saranno gli indiscussi protagonisti di una mostra che si terrà a primavera a Palazzo Fava a Bologna e che ha già polverizzato ogni record di prevendita. Sono stati ben 15.000 i biglietti venduti in sole 8 ore, un risultato che ha lasciato di stucco gli stessi organizzatori.

L\'esposizione, che avrà luogo dall\'8 febbraio al 25 maggio 2014, verterà sulla pittura dei maestri del Seicento olandese, e oltre a Vermeer saranno presenti opere di Rembrandt e di altri artisti immortali. Ad organizzarla è Linea d\'Ombra, una società che si occupa di mostre di arte, insieme a  colleghi olandesi tra cui la direttrice del Museo Mauritshuis dell\'Aia, Emilie Gordenker.

E\' lo stesso Marco Goldin, tra i curatori dell\'evento, ad esternare la sua soddisfazione: \"pur conoscendo le potenzialità di una mostra come questa, sono sbalordito davanti a un tale impeto, e impatto, dell\'\'entusiasmo della gente. Si è scatenato oggi un grande furore che induce tantissima gente a riservare per sè e per gli amici un biglietto d\'accesso.\"

La ragazza con l\'orecchino di perla, anche noto col nome La ragazza col turbante, è il quadro più famoso del pittore Jan Vermeer nonché una delle tre opere più celebri in assoluto, insieme alla Gioconda e all\'Urlo di Munch. Realizzata tra il 1665 e il 1666, ritrae una fanciulla di tre quarti dall\'espressione languida ed innocentemente ammaliante, il cui orecchino cattura quasi del tutto la luce del quadro.

A spiegare parzialmente lo straordinario successo della prevendita è il fatto che, molto probabilmente, questa sarà l\'unica occasione di ammirare i capolavori prima del loro definitivo ritorno al Mauritshuis, che riaprirà i battenti nel giugno del 2014, dopo due anni di restauri e un grande ampliamento. Le precedenti tappe della piccola tournée mondiale sono state trionfali: le due tappe giapponesi e le tre tappe americane hanno infatti superato già i due milioni di visitatori totali, e Bologna sarà l’unica data europea.

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