Halo Wars 2, recensione videogame per Xbox One: la strategia di Microsoft

Comics / Strategy / News - 23 February 2017 14:00

Halo Wars 2 è la prima esclusiva importante di Microsoft del 2017, un videogioco di strategia in tempo reale profondo e curato, ambientato all'interno dell'universo di Halo

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Halo Wars 2 è il videogioco sviluppato da Creative Assembly e pubblicato da Microsoft, uno strategico in tempo reale in esclusiva per Xbox One e piattaforme PC. Il primo capitolo, uscito su Xbox 360, era un piacevole diversivo dalla serie principale, da cui prendeva personaggi, nemici e situazioni di gioco, trasportandole nell’universo della strategia. Il ripensamento delle meccaniche aveva convinto dal punto di vista dell’immediatezza e della campagna per giocatore singolo, con un genere rimasto a lungo lontano dalle console e di cui anche il seguito si configura come punto di riferimento pad alla mano. Halo rappresenta ancora oggi il brand più importante e di richiamo della compagna americana, con la saga di sparatutto in prima persona arrivata al quinto capitolo ufficiale e milioni di giocatori attivi sui servizi online di Microsoft.

La trama di Halo Wars 2 è ambientata ventotto anni dopo il primo capitolo, nel 2559, con una linea temporale che si colloca successivamente agli eventi narrati in Halo 5: Guardians. La richiesta di un segnale di soccorso convince il capitano Cutter ad inviare uno dei soldati potenziati e specializzati, lo Spartan Jerome-092, insieme alla squadra rossa, al fine di indagare sull’origine dell’SOS. Gli antefatti vengono narrati dall’intelligenza artificiale Isabel, che illustra gli eventi accaduti negli ultimi vent’anni, dove la guerra tra Covenant è giunta ormai al termine. Tra la razza dei brute, tuttavia, l’ascesa di Atriox, il cattivo del gioco, ha innescato una lotta e una rinascita per la propria specie, che ora rischia di divenire una minaccia per la stabilità globale.



Il gameplay di Halo Wars 2 poggia le basi sul genere degli strategici in tempo reale, con truppe e risorse da gestire in ampie mappe, con personaggi e nemici intenti ad eseguire gli ordini di squadra. Le meccaniche, canoniche su PC, vengono qui ripensate e adattate al controller di Xbox One, con un’ottima immediatezza e gestione dei tasti disponibili. Il risultato è quello di una produzione precisa e soddisfacente anche con limitate combinazioni di tasti, un sistema che rende accessibile il titolo ad un’ampia fetta di videogiocatori. Il progredire dell’avventura si muove lungo missioni stratificate, che ruotano attorno alla conquista e difesa di avamposti, la raccolta di risorse e la gestione delle stesse, con una struttura che prevede scontri e battaglie con decine di soldati, tra le fila umane e quelle aliene. Oltre alle truppe di terra, differenti per classi e tipologie, vi sono veicoli su ruote e aerei, che configurano un complesso gioco di morra cinese sul predominio del territorio.



La grafica di Halo Wars 2 si presenta pulita e colorata, con mappe ricche di elementi naturali e costruzioni futuristiche, una dicotomia che unisce boschi, corsi d’acqua e colline con l’avanzata tecnologia sui cui si basa l’universo di Halo. Le differenziazioni e la resa dei soldati umani, delle unità di fanteria e dei mezzi è soddisfacente, con una fluidità di gioco impeccabile e battaglie piacevoli dal punto di vista estetico. Molto curati e belli anche i filmati, che narrano la storia e collegano le diversi missioni di gioco, con un resa in computer grafica assolutamente fotorealistica e una regia da produzione cinematografica. Il lavoro tecnico restituisce la sensazione di trovarsi all’interno di un’avventura scritta e raccontata in maniera profonda e con dovizia di particolari, che aiutano ad apprezzare una sceneggiatura convincente all’interno del panorama degli strategici in tempo reale.

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