Festival di Venezia 2017, 'Lean On Pete': incontro con il regista Andrew Haigh e Charlie Plummer

Cinema / Festival / News - 01 September 2017 17:45

L'atteso ritorno di Andrew Haigh è un film malinconico e dolente, con un protagonista dal fascino efebico e comprimari del calibro di Steve Buscemi e Chloë Sevigny

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Lean on Pete” (in Italia verrà distribuito da Teodora Film con il titolo “Charley Thompson”) è il quarto lungometraggio di Andrew Haigh, regista britannico che ha conquistato pubblico e critica di tutto il mondo con “Weekend”, del 2011, e “45 anni”, del 2015.

Il film, tratto dal romanzo “La ballata di Charley Thompson" di Willy Vlautin (edito in Italia da Mondadori), narra le vicende del giovane Charley (Charlie Plummer), quindicenne abbandonato dalla madre e cresciuto da un padre disattento e sempre nei guai. I due cercano un nuovo inizio a Portland, in Oregon, ma una volta rimasto orfano, Charley decide di rimettersi in viaggio, alla volta dell’America profonda. L’amicizia con un cavallo da corsa, Lean on Pete, lo aiuterà a trovare la forza per tornare a credere in un futuro migliore.

Andrew Haigh ha dichiarato di essersi subito innamorato del suo romanzo e del suo protagonista, caratterizzato da una delicata tenerezza e da una profonda solitudine. Lo ha colpito inoltre il modo in cui la storia riesca a ribadire l’importanza di essere gentili e compassionevoli verso le altre persone.

L’attore protagonista, Charlie Plummer, ha detto di essere rimasto affascinato dallo script già alla prima lettura; analizzare la sceneggiatura e il romanzo con Haigh l’ha aiutato molto a comprendere la psicologia del suo personaggio.

Chloë Sevigny ha ammirato molto i precedenti film del regista, e questo ha contribuito alla sua decisione di accettare il ruolo. Di Haigh ha apprezzatoil buon umore con cui lavorava sul set, e la libertà che ha lasciato agli attori di trovare la giusta interpretazione per i loro personaggi, senza imporre costrizioni.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon