Classifica dei libri più venduti: in cima Cassandra Clare,Gianrico Carofiglio e Andrea Camilleri

Comics / News - 18 July 2014 12:00

Arriva Shadowhunters. Città del Fuoco Celeste di Cassandra Clare ultimo episodio della saga Gli Strumenti Mortali, dedicata ai cacciatori di demoni di New York ed è già in prima p

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Eccoci all’’appuntamento settimanale con la classifica dei libri più venduti della settimana, dal 7 al 13 luglio, secondo il servizio classifiche di Arianna.

Appena uscito in Italia, Shadowhunters - Città del fuoco celeste, di Cassandra Clare (Mondadori) è già in vetta nella classica dei libri più venduti. Ultimo volume della nota saga urban fantasy young adult The Mortal Instruments (Shadowhunters), conclude la storia - raccontata in sei volumi - di Clary Fray, Jace Wayland e di tutti i personaggi entrati nel cuore dei numerosi fan della serie. Il finale sarà spettacolare e non deluderà gli appassionati lettori. “Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l'oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre - uniti da un legame profondo e indissolubile - sono costretti a cercare un altro mondo dove l'estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà alti...”

Gianrico Carofiglio scende al secondo posto con il suo nuovo giallo Una mutevole verità (Einaudi) con le vicende del maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio e la sua sana avversione per le indagini che si concludono troppo rapidamente, che indaga su un omicidio complesso, davanti ad Andrea Camilleri che perde con La piramide di fango (Sellerio Editore Palermo) una posizione, collocandosi al terzo posto, ma rimanendo ancora ben saldo sul podio.

La new entry della scorsa settimana Maurizio De Giovanni con In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi (Einaudi) definito il romanzo dell’infedeltà, scende di un posto adagiandosi al quarto. Le indagini di Ricciardi e Maione li porteranno nel cuore dei sentimenti e delle passioni più tenaci e sconvolgenti. Infedeltà e tradimento si mescolano all’amore.

Segue al quinto posto Colpa delle stelle di John Green (Rizzoli) mantenendo la posizione della scorsa settimana, davanti a Storia di una ladra di libri di Markus Zusak (Frassinelli), stabile al sesto.

Si riconferma l’interesse dei lettori per i gialli noir che non rinunciano alla suspense sotto l’ombrellone.

L’Antologia Vacanze in giallo (Sellerio) firmata da Alicia Giménez-Bartlett, Alessandro Robecchi, Antonio Manzini, Gaetano Savatteri, Francesco Recami e Marco Malvaldi mantiene il settimo posto. Si riconferma all’ottavo anche L’Abbazia dei cento peccati di Marcello Simoni (Newton Compton) storia del valoroso Maynard de Rocheblanche, sopravvissuto a una disfatta militare che, entrato in possesso di una pergamena con un enigma vergato svelerà un mistero della reliquia preziosa.

Perde diverse posizioni Adulterio di Paulo Coelho (Bompiani) pur non uscendo dalla classifica dei top ten.

Entra nella classica al decimo posto, ma è destinato a salire il premio Strega 2014 Il desiderio di essere come tutti di Francesco Piccolo (Einaudi). Un romanzo che narra i problemi complessi della contemporaneità, che si snoda lungo gli anni della formazione della coscienza dell’autore raccontando i fatti che hanno segnato la vita pubblica del paese. E, insieme, una lunga riflessione su un'epoca: la nostra. I funerali di Berlinguer e la scoperta del piacere di perdere, il rapimento Moro e il tradimento del padre, il coraggio intellettuale di Parise e il primo amore che muore il giorno di San Valentino, il discorso con cui Bertinotti cancellò il governo Prodi e la resa definitiva al gene della superficialità, la vita quotidiana durante i vent'anni di Berlusconi al potere, una frase di Craxi e un racconto di Carver... Se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all'indietro, la strada è ben segnalata, una scia di intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli: il filo dei nostri giorni. Francesco Piccolo ha scritto un libro che è insieme il romanzo della sinistra italiana e un racconto di formazione individuale e collettiva: sarà impossibile non rispecchiarsi in queste pagine (per affinità o per opposizione), rileggendo parole e cose, rivelazioni e scacchi della nostra storia personale, e ricordando a ogni pagina che tutto ci riguarda. "Un'epoca quella in cui si vive - non si respinge, si può soltanto accoglierla".

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