Cinecittà World, un parco cinematografico in continuo sviluppo

Cinecittà World si presenta come un parco cinematografico, molto più ristretto rispetto ai colossi della Disney.

L’abbiamo visitato ad un anno dall’inaugurazione, tra viali costellati di saloon come le road dei film Western e scenografie della New York di "C'era una volta in America" di Sergio Leone. Non c’è un vero tema che intreccia i vari padiglioni, scollegati ancora dalla capacità di far riviere saghe cinematografiche. Campeggia al centro la testa Venusia emergente dall'acqua del film “Il Casanova di Federico Fellini”, senza però contestualizzarlo con altri elementi ma come semplice simbolo di un cinema che fu.

Set. E il cinema italiano, tra peplum, registi visionari, avrebbe molto da esibire. Diverso è il discorso del parco divertimenti, con barche che si sfidano nell’acqua (Spruzzaincubi) oppure il Sognolabio dedicato ai bambini, Aquila IV ovvero il sommergibile utilizzato per le riprese del film “U-571”. Interessante in Cinecittà World è Aktium, percorso acquatico dove si costeggiano antiche rovine romane. La Drop Tower è allestita sulla schiena dell’Elefante, raggiungendo un’altezza di 54 metri.

Attrazioni. Nel set Erawan – The Lost Temple un gigantesco elefante succhia l’acqua dal suolo trasformandola in nuvole. In Ennio’s Creek - su musiche di Ennio Morricone - si setaccia il fiume alla ricerca della pepita. In Aktium sullo sfondo della battaglia navale di Azio è rievocata la storia epica di Marco Ottavio, comandante della II Legione. C’è da notare che alcuni padiglioni sono ancora in costruzione.

Se Disneyland Paris occupa 707 ettari e Cinecittà World 23 ci sono ancora spazi da riempire.

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