Centro Belga del Fumetto apre le sue sale a Street View

Comics / Cosplay / News - 19 September 2014 17:00

Centro Belga del Fumetto in occasione del 25° anniversario ha in serbo un grande evento: la presenza del Museo in Street View a partire dal 3 ottobre 2014

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Centro Belga del Fumetto 25° anniversario. Il CBBD, Centre Belge de la Bande Dessinée, si appresta a festeggiare 25 anni. E il decano dei musei del fumetto di tutto il mondo, con un numero di visitatori che quest’anno ha raggiunto i duecentomila ha in serbo un grande evento che si terrà a Bruxelles il week-end del 4 e 5 ottobre.

Centro Belga del Fumetto in Street View. Tra le novità che accompagnano l’imperdibile data, vi è sicuramente la notizia riguardante la presenza del Museo in Street View (il noto sistema di Google Maps e Google Earth che permette di visitare virtualmente i luoghi del mondo che ne fanno parte) si presume a partire dal 3 ottobre. Il Centro Belga del Fumetto ha infatti aperto la maggior parte delle sue sale espositive a Google, al fine di realizzare le riprese degli interni del Museo, che hanno interessato sia il pian terreno dell’edificio che il primo piano. E così, in occasione del 25° compleanno il museo si rinnova, adeguando ai tempi la propria offerta culturale. Le mostre permanenti cattureranno l’interesse di un pubblico trasversale di tutte le età: si va da una sezione dedicata ai puffi, nella quale i bambini potranno visitare una casa a forma di fungo e sbizzarrirsi con le applicazioni interattive; un auditorim dedicato al fumetto animato; un omaggio a Victor Horta, il padre dell’Art Nouveau a Bruxelles, che ha disegnato lo splendido edificio che ospita il Centro.

Centro Belga del Fumetto Tin Tin e Puffi. Il Centro Belga del Fumetto in Street View volge lo sguardo anche all’attualità programmando una mostra temporanea a partire dalla Grande Guerra fino ad arrivare al conflitti nei Balcani. Per tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di visitarlo, il Museo è una delle pietre miliari del fumetto mondiale, in quanto l’unico al mondo che ripercorre le tappe fondamentali della storia della Nona Arte a partire dalle sue origini. Situato all’interno di una cornice unica, il CBBD è un edificio realizzato in stile Art Nouveau dal noto architetto Victor Horta nel 1906. L’articolazione interna, oltre ad accogliere al pian terreno una sala lettura, fornita di trentamila titoli tradotti in quindici lingue, alla quale si può accedere anche senza pagare l’ingresso al Museo, un ristorante e una libreria dove acquistare gli albi di produzione belga, ma anche gadget inerenti il mondo dei fumetti, è organizzata in sale che ospitano il fumetto belga in un’esposizione permanente, arricchita dalle sagome dei personaggi della Bande Dessinée che hanno fatto la sua storia – da TinTin agli Schtroumpfs (i nostri Puffi), che fanno capolino dai corridoi, fino ai poster di grande formato dei padri del fumetto, come appunto Hergé – e da diverse esposizioni estemporanee. Tutti gli appassionati del fumetto (e non solo), avranno la possibilità di intraprendere un viaggio virtuale al Centro Belga del Fumetto senza spostarsi da casa. Lo stesso portavoce affermare in un’intervista rilasciata a Télé Bruxelles, la sua presenza digitale su Google Street View rappresenterà un’occasione supplementare per apprezzare il Centro, chiaramente se il risultato sarà buono, e una tappa importante per Bruxelles. Si tratta infatti del primo Museo belga, in cui sarà possibile muoversi all’interno delle sale e allo stesso tempo visionare la collezione mediante Street View.

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