Bumperhead, un fumetto che affronta l'adolescenza e la droga

Bumperhead. Lo scorso settembre è uscito, negli Stati Uniti, Bumperhead scritto e disegnato da Gilbert Hernandez (Love and Rockets). Bumperhead è una graphic novel semi-autobiografica dell’autore e si può definire come un seguito a Marble Season, il primo lavoro che l’artista ha pubblicato con la Draw & Quarterly. Il libro è suddiviso in cinque parti che racchiudono il periodo dall'infanzia alla mezza età, ciascuna incentrata su un momento chiave della vita di Bobby, il protagonista della storia.

Bumperhead – Trama. Bumperhead esplora le principali tappe della vita di un uomo per creare una storia veramente gratificante e coinvolgente sulla natura del tempo, per rivendicare il presente da un passato tormentato. Questa graphic novel racconta la storia di un uomo, dalla sua infanzia – dove è soprannominato "Bumperhead" per la sua grande fronte – alla vecchiaia, il suo rapporto con i genitori, il suo distacco dalle altre persone e il suo amore per il “punk”, che plasma la sua vita.

Bumperhead – Marble Season. Marble Season era un’esplorazione della giocosa innocenza, dell’ingenuità e dell’iperattività dell’infanzia, mentre Bumperhead racconta un’intera vita, con una crudezza emotiva enfatizzata in ogni pagina. La differenza tra le due opere si nota anche nel cielo, quello di Bumperhead è più minaccioso, le sottili incisioni che contrassegnavano le nuvole in Marble Season, hanno lasciato il posto a spesse pennellate d’inchiostro, aggiungendo tristezza più che riflettere il passaggio tonale di questo nuovo lavoro.

Bumperhead – Gilbert Hernandez. Gilbert Hernandez, conosciuto anche con il soprannome di Beto, è un fumettista americano come i suoi fratelli Jaime e Mario, con cui ha realizzato i fumetti alternativi di Palomar / Heartbreak Soup in Love and Rockets. In giovane età Hernandez amava molto i fumetti della Marvel Comics e della DC Comics, soprattutto dell’artista Jack Kirby che ha influenzato molto il suo lavoro, ma ha assorbito suggestioni anche da Dan DeCarlo, Harry Lucey e Bob Bolling. Una particolarità di Hernandez è di essere un artista molto prolifico, infatti nell’ottobre del 2014, a distanza di un mese solo dalla pubblicazione di Bumperhead, è uscito anche un altro suo lavoro: Loverboys edito dalla Dark Horse Comics.

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