La Calda Voce. Miriam Makeba

Daily / News - 10 November 2008 16:10

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Il 10 novembre 2008 è scomparsa Mirim Makeba, cantante sudafricana, denominata Mamma Africa per il suo impegno contro l’apartheid. Una voce calda ed una mente inspirata che ha criticato le folli regole del suo governo e urlato al mondo la propria inquietudine.

L’ultimo grido lo ha lanciato dal palco del concerto organizzato a Castel Volturno, per dare solidarietà allo scrittore Roberto Saviano contro la camorra. Al termine della sua esibizione è stata colta da un malore e si è spenta nella notte in ospedale all’età di settantasei anni.

Per il suo impegno contro la segregazione razziale è stata esiliata dal suo paese ed i suoi successi furono messi al bando. Il termine “Apartheid” indica il fenomeno di separazione dei bianchi dai neri volto alla discriminazione delle persone di colore e a rendere più difficile per quest’ultimi l’ingresso nel mondo dell’istruzione e del lavoro. Tale fenomeno venne dichiarato crimine internazionale nel 1973 e comunque rimase vigente in Sudafrica fino al 1994.

Miriam Makeba ha avuto il coraggio morale, nelle sue canzoni, di condannare l’idiozia degli uomini che avevano partorito un simile aborto; tra le tante, Pata Pata, The Click Song e Malaika. Con il frastuono della sua morte, ripresa dai più importanti quotidiani, sembra abbia voluto richiamare l’attenzione sul bisogno di unire piuttosto che separare, sull’esigenza di dover affermare la propria consapevolezza anche se ciò potrebbe essere sconveniente perché una legge moralmente discutibile non può essere considerata regola.    

© Riproduzione riservata




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