Jessica Mazzoli e Morgan, il Tribunale dovrà decidere sull'affidamento della loro piccola Lara

Daily / News - 25 July 2013 13:00

Non corre buon sangue fra gli ex amanti conosciutisi grazie al programma “X Factor”. Lei sostiene che il cantante showman la trattasse male: “Diceva che sono una pecora ignorante sarda nata e vissuta

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Jessica Mazzoli chiede l'affidamento esclusivo della bambina nata dal suo amore con Morgan. I due artisti si sono incontrati durante la quinta edizione del talent show “X Factor” e la loro storia sembrava procedere a gonfie vele eppure, dopo la nascita della piccola Lara, la situazione è precipitata tanto da condurre le parti in Tribunale. Si disinteressa non soltanto di me, ma anche della bimba al punto tale da non essersi fatto vivo da alcuni mesi”, ha detto Jessica ai giudici. “Non vengo a Olbia per non essere assediato dai Mamuthones…”, ha replicato Morgan con una battuta infelice. Ma poi, a fine udienza, ha fatto sapere di essere disposto a garantire un vitalizio adeguato per il mantenimento della figlia.

Molto male ci sono restati i tanti ammiratori di Marco Castoldi, in arte Morgan, che abitano nella splendida isola di Sardegna, quando lui ha definito la Mazzoli una “pecora ignorante sarda” e quando ha fatto ironicamente riferimento alle tradizionali maschere della regione. Le sue parole irriverenti hanno ferito molte sensibilità. E Jessica, che a guardarla bene somiglia un po' alla ex del cantante showman, Asia Argento, è determinata ed agguerrita nel rivendicare i diritti che spettano alla sua figlioletta, nata lo scorso 28 dicembre.

Morgan, classe 1972,  è già padre di  Anna Lou, nata il 20 giugno 2001. Soprannominato “Il Pirata”, ha al suo attivo i seguenti album da solista: “Canzoni dell'appartamento” (2003), “Non al denaro non all'amore né al cielo” (2005), “Da A a A” (2007), “Italian Songbook Volume 1” (2009) ed “Italian Songbook Volume 2” (2012). Sua è la colonna sonora del 2004 “Il suono della vanità”, appartenente al film di Alex Infascelli “Il siero della vanità”, una pellicola a metà fra il genere giallo ed il thriller che s'ispira a “Il libro italiano dei morti” di Niccolò Ammaniti.

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