Pulitzer, premio al papà del Signore degli Orfani

Comics / News - 16 April 2013 14:18

Adam Johnson si aggiudica la sezione narrativa grazie ad “un romanzo squisitamente artigianale che porta il lettore in un viaggio avventuroso nelle profondità della Corea del Nord totalitaria e negli

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Pulitzer 2013: l'agognatissimo premio va anche quest'anno ai meritevoli che si sono distinti nelle diverse categorie per capacità e talento. I nomi dei vincitori sono stati resi noti nella notte di lunedì. Fra essi spicca lo scrittore Adam  Johnson che si è aggiudicato la sezione narrativa grazie ad “un romanzo squisitamente artigianale che porta il lettore in un viaggio avventuroso nelle profondità della Corea del Nord totalitaria e negli spazi più intimi del cuore umano”: “Il Signore degli Orfani” (titolo originale  “The Orphan Master’s Son”), edito  in Italia da Marsilio.
Il libro narra una storia fatta d'azione, d'innocenza perduta e di romantico amore. È il ritratto di una terra, che pur violentata dalla fame, dalla corruzione e da una crudeltà che colpisce a caso, contempla anche l'esistenza della solidarietà e d'inattesi squarci di bellezza. La vicenda è quella di Pak Jun Do, figlio di una madre scomparsa e di un padre potente, direttore di un orfanotrofio. Crescendo, si fa notare per onestà e coraggio, tanto da persuadere lo Stato a proporgli una carriera assai veloce che gli fa intraprendere un iter senza ritorno attraverso le segrete stanze della dittatura più misteriosa del mondo.
L'anno scorso nessun romanzo era stato reputato all’altezza di conseguire il Pulitzer e  la sezione narrativa era rimasta priva di vincitore. Le categorie del premio,  istituito nel 1917 dall’editore ungherese Joseph Pulitzer e  gestito dalla Columbia University di New York, sono ventuno, tra cui giornalismo, drammaturgia, musica, fotografia. Chi vince ottiene in genere una cifra in denaro, ma colui che conquista il premio nella  sezione “pubblico servizio” riceve una medaglia d’oro destinata sempre al giornale su cui ha scritto il pezzo grazie al quale è stato candidato il proprio nome.

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