Chapeaux per Damiano Damiani, l'ultimo saluto al talentuoso friulano

Cinema / News - 08 March 2013 12:04

Profondo è il cordoglio generato dalla scomparsa del regista novantunenne

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Si è spento nella notte a Roma Damiano Damiani per insufficienza respiratoria. Aveva raggiunto la veneranda età di 91 anni attraversando con stile ed acume quasi un secolo di problematiche e novità; la sua arte lo piazza a pieno titolo accanto ad altri importanti esponenti del cinema di denuncia come Carlo Lizzani, Elio Petri e Francesco Rosi, ma più di loro è stato capace d'inserire con successo tematiche politiche e sociali in pellicole d'intrattenimento.

Damiani, regista, scrittore, attore e sceneggiatore, era nativo di Pasiano di Pordenone. Dopo un'appassionata attività documentaristica, era balzato alla ribalta nel 1960-62 mediante la trilogia psicologica "Il rossetto", "Il sicario" e "L'isola di Arturo", tratto dall'omonimo romanzo di Elsa Morante. Fu grande nome del filone politico-civile con "Quien sabe?"(1967), "Il giorno della civetta" (dal libro di Leonardo Sciascia), "Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica" (forse il suo risultato migliore), "L'inchiesta" (ambientato ai tempi di Gesù Cristo) e molti altri titoli. Negli anni Ottanta fu consacrato in tv, in quanto regista di sceneggiati indimenticabili, primo fra tutti "La Piovra" (1984), che rese famosissimo Michele Placido nella parte di Corrado Cattani. Lo stesso Placido è oggi commosso nel ricordare Damiani a cui, ammette, deve tutto, perché il mondo intero ha visto ed amato quella serie televisiva sulla mafia.

Nella sua lunga carriera Damiano Damiani ha ottenuto diversi riconoscimenti: la Targa d'oro nel 1968 ed il Premio Alitalia nel 1987 ai David di Donatello, la Concha de Oro al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián nel 1962, il Gran Premio al MIFF del 1971. Per approfondire la conoscenza del suo prezioso lavoro segnaliamo un testo di Alberto Pezzotta: "Regia Damiano Damiani", Udine, Cinemazero, 2004.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon