L'appello di Jennifer Lopez: lasciatemi sfoderare il mio lato più sensuale

Jennifer Lopez detta J. Lo, popolarissima star d'origini portoricane, si definisce senza età. Perché gode di buona salute e si sente giovane nonostante abbia passato gli anta. D'altronde a vederla è davvero ancora bellissima. Agile eppure formosa. Tonica ed ipersexy. Peccato però - si lamenta - che i registi non la scelgano mai per ruoli intriganti e seducenti con i quali amerebbe misurarsi per sfoderare il suo lato più sensuale. Sembra che il cinema continui a preferirla nei panni di personaggi candidi e misurati. Ma lei è stufa di fare la buona. Forse ha capito, citando il titolo di un noto libro al femminile, che "Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto" e, per una volta, vorrebbe indulgere in frivolezze e vanità piuttosto che apparire seriosamente casta.

La cantautrice ed attrice statunitense, che è anche produttrice televisiva e cinematografica, ballerina, coreografa, stilista ed ha persino dato il nome a diciotto profumi, proviene da una famiglia abbastanza modesta, eppure con tanto impegno e fortuna è riuscita a farsi strada nel mondo dorato dello spettacolo sino a collocarsi tra i maggiori esponenti del pop latino commerciale. Secondo la rivista Forbes risulta la più abbiente tra i latino-americani ad Hollywood ed, in base alla classifica stilata dal magazine People en Espanol, è la più influente attrice ispanica d'America. L'anno scorso, ancora da Forbes, è stata eletta "celebrità più potente del mondo".

Perché negare a simile artista lo sfizio di fare la sexy al cinema e di mostrarsi magari un po' irriverente, provocante e discinta? In fondo pure la sua vita sentimentale privata è tutt'altro che tranquilla, con tre matrimoni alle spalle, due figli gemelli da crescere ed una fresca relazione col ballerino venticinquenne Casper Smart. Ed invero è la sua immagine di popstar in primis a renderla un'icona conturbante, pronta ad ammaliare e a conquistare gli uomini.

Jennifer Lopez

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