Enlightened: la seconda problematica stagione sulla HBO

E' partita ha gennaio sulla rete statunitense HBO la seconda stagione di Enlightened, ideata da Laura Dern e Mike White, composta, come la prima, da dieci episodi.

La trama ruota attorno Amy Jellicoe e alla sua ingarbugliata esistenza. Amy ha occupato per molti anni una posizione di prestigio in una multinazionale. La donna, dal temperamento auto-distruttiva, ha improvvisamente una crisi di nervi esagerata quando la sua relazione segreta con il capo diventa di dominio pubblico, venendo così retrocessa. Decide di trascorrere tre mesi di meditazione in una clinica delle Hawaii, per poi tornare alla sua vecchia vita rigenerata, piena di buoni propositi e consigli non richiesti per il prossimo, inclusa la madre Helen, con la quale vive ora, e Levi, l'ex marito fannullone, il cui unico conforto arriva dalle droghe. La serie ha ricevuto ottime critiche dalla stampa: The New York Times la considera la serie più interessante e ambiziosa della stagione autunnale. Poche altre serie tv sono riuscite a raggiungere un livello di ironia così sofisticato e originale.

Una piccola curiosità che riguarda gli attori e gli ideatori della fiction: sia Laura Dern (tra i suoi numerosi film come attrice ricordiamo in Jurassik Park di Steven Spielberg e Un mondo perfetto di Clint Eastwood) che Mike White recitano nella serie come regular. Dern interpreta la protagonista, Amy Jellicoe, (ruolo che le è valso il Golden Globe come migliore attrice) mentre White veste i panni di Tyler, la collega mite di Amy. Nella serie inoltre recita inoltre Diane Ladd, madre della Dern nella vita reale così come del suo personaggio. Purtroppo la serie tv è ancora inedita in Italia.

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