Katie Holmes come Jacqueline Kennedy?

Si può rinnegare la propria moglie per un ideale religioso o politico? Sembrerebbe proprio di sì, stando a quello che è accaduto a Katie Holmes.

Katie Holmes come Jacqueline Kennedy? Si può rinnegare la propria moglie per un ideale religioso o politico? Sembrerebbe proprio di sì, stando a quello che è accaduto a Katie Holmes. La donna ha deciso di lasciare Tom Cruise in quando la fede del marito a Scientology stava rovinando la sua vita e comprometteva l'educazione della figlia Suri. Il tabloid statunitense Us Weekly racconta di un matrimonio da incubo: «Era controllata in ogni mossa che faceva e ogni cosa che faceva, si sentiva come se fosse in 'Rosemary's Baby», racconta una fonte interna, ricordando il film diretto da Roman Polansky con Mia Farrow.

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Certo la Holmes si sarà sentita vicina a Jacqueline Kennedy, personaggio che ha interpretato nella serie tv I Kennedy, miniseire del 2011 che in otto puntate racconta la vita della famiglia Kennedy e le tragedie che ha subito. Anche la moglie del Presidente è stata costretta ha sopportare una vita matrimoniale scombussolata dai tradimenti del marito sia con altre donne sia perché messa in secondo piano dalla carriera politica di Kennedy. In una scena della fiction minaccia il marito di lasciarlo andandosene in Virginia e portandosi via i bambini. Ma alla fine Jacqueline ha preferito restare a fianco del marito adempiendo al proprio dovere di moglie e first lady, facendo tacere il cuore e l'orgoglio di donna ferita. La Holmes no, la sua libertà e dignità di donna e madre hanno preso il sopravvento sulle scelte univoche e poco ragionevoli di Cruise. E ora uno degli attori più pagati di Hollywood si ritrova a festeggiare i suoi 50 anni da solo... o con gli amici di Scientology.