Marilyn Monroe: erotismo, bugie e videotape

Cinema / News - 23 July 2011 17:56

Il video hard di Marilyn Monroe è stato battuto all\'asta

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Sembra di vedere il film Sesso, bugie e videotape (Sex, Lies, and Videotape - 1989), in cui il timido Graham esorcizza la propria presunta impotenza sessuale registrando su videotape racconti scabrosi sull’argomento, fino a che le due donne Cynthia ed Ann accondiscendono alla stramba curiosità e davanti al video raccontano le loro esperienze intime.

Il film di Steven Soderbergh bene inquadrava ciò che è accaduto con il video hard di Marilyn Monroe (o presunto tale) che sarà battuto all’asta a Buenos Aires da una base di 500.000 dollari.

Anche nel video di Marilyn emerge una problematica simile. Quale necessità c’è di pagare quella cifra per un video che già circola online, trovato per intero in vari siti Usa? La curiosità dell’utente è soddisfatta lo stesso, spulciando sul web. Se l’immagine filmica è una riproduzione, perché non farsi bastare quella online?

Ormai è appurato che l’attrice presente nel video sia Marilyn Monroe: vedendolo, lei appare più paffuta della sua età adulta, nonché con natiche più prosperose. Ma se ormai si è diffusa la notizia che nel video, la raffigurata è lei, non potrà emergere nessuna prova contraria. Nessuno potrà testimoniare l’opposto. E se si arriva a pagare 500.000 dollari per quell’immagine, la certezza che tutti vogliano credere che la donna sia lei, è più solida di qualsiasi confutazione.

Il fenomeno bene sintetizza un aspetto dei mezzi d’informazione di questo periodo: ossia l’ansia di filmini hot che – girati nell’intimità - acuiscono la curiosità dei benpensanti. Molte showgirl, alla notizia che filmini hard della loro età giovanile siano riemersi, intentano azioni legali per oscurarli. 

E anche Marilyn, nonostante siano passati 49 anni dalla sua morte, non può sottrarsi da questa moda mediatica. E chiunque otterrà quel filmino per 500.000 dollari, come il timido Graham del film di Soderbergh sopperirà alle proprie frustrazioni.

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