Festival di Cannes 2011: diario del sesto giorno, tra scrittori-lustrascarpe e finti parenti

Cinema / News - 17 May 2011 22:32

Sesto giorno di storie intimiste a Cannes

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Festival di Cannes 2011: diario del sesto giorno, tra scrittori-lustrascarpe e finti parenti. Con grande presenza di cinematografia francese, la competizione odierna è all’insegna dei rapporti parentali.

Il finlandese Aki Kaurismäki con Le Havre proprone la vicenda di Marcel Marx, ex scrittore bohemien che andò in esilio nella città portuale di Le Havre, dove la sua professione onorata di lustrascarpe gli fornisce la sensazione di essere più vicino alla gente. La sua vita si svolge nel triangolo formato dalle pub all\'angolo, il suo lavoro e sua moglie Arletty. Quando un bambino immigrato dell\'Africa nera, Arletty giunge nella sua vita, l’esistenza muta. Arletty si ammala ed è costretto a letto, Marcel deve così combattere ancora una volta contro indifferenza, soprattutto ora che il cieco diritto occidentale sta stringendo il cappio – attraverso le forze dell’ordine – sul giovane Arletty.

Pater del francese Alain Cavalier racconta di Vincent Lindon e Alain Cavalier, legati da un’amicizia quasi filiale. Bere del Porto nei bar, chiedersi quale film possano interpretare insieme. Cambiano cravatta e vestito, giocano a fare gli uomini di potere. Solo per ridere e per vedere fino a che punto possono osare, confondendo le loro storie personali con la Storia. E così facendo ritorna la classica domanda del cinema: è realtà o finzione?

La sorella dell\'’attrice italiana Alba Rohrwacher, Alice ha proposto Corpo celeste, in qualità di regista: la storia di Marta, ragazzina alle prese con una cresima da celebrare a Reggio Calabria, è piaciuta ai critici severi della Quinzaine. Jodie Foster, attrice-regista – ha presentato The Beaver: il protagonista Mel Gibson non sarebbe dovuto essere presente. Ma poi in conferenza i produttori annunciano la sua presenza, sorprendendo anche la Foster. Per una persona come lui, condannata per violenza sull’ex moglie, la visibilità di Cannes è salvifica.

© Riproduzione riservata


Focus
img-news.png

Festival del cinema di Cannes

Notizie, interviste, recensioni, immagini sul Festival di CannesLeggi tutto



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon