UE, preoccupante divario tra sviluppo tecnologico e alfabetizzazione digitale: le iniziative

L'Unione Europea lancia l'allarme sulla forbice tra il progresso tecnologico e l'incompetenza digitale che mina l'ambito professionale. Irlanda promossa, Italia bocciata.

Alfabetizzazione digitale - Bruxelles punta il dito sul divario tra sviluppo tecnologico e alfabetizzazione digitale. La Commissione europea, infatti, stima un trend crescente di cittadini che impiegano internet, ma un preoccupante 50% della popolazione europea con competenze digitali scarse che si ripercuotono in ambito professionale.

Allarme - L'UE lancia l'allarme: "Fino al 50% dei cittadini europei è analfabeta digitale in alcuni Stati membri dell'Ue, il 40% o più della popolazione in Italia, Grecia, Bulgaria e Romania non hanno competenze digitali, cioè grandi gruppi in Europa rimangono digitalmente analfabeti".

Iniziative - Neelie Kroes, vice presidente della Commissione europea e Commissaria all'Agenda digitale, sottolinea: "Ci sono molte iniziative dell'Ue per aiutare i governi nazionali e le organizzazioni private ad affrontare questi temi, tra cui Opening up education, Learning to code, Get Online Week, eSkills for jobs e la Grand Coalition for Digital Skills and Jobs".

Italia - Con all'incirca più di un terzo degli italiani che non hanno mai usato internet, l'Italia occupa le ultime posizioni della classifica.

I virtuosi - Tra i virtuosi del web, ci sono i Paesi scandinavi e l'Islanda, in cui appena il 5% della popolazione non ha mai navigato in rete.