Deadpool, 'il regista ci ha permesso di infondere creatività al ruolo': intervista all'attore del film Jed Rees

Deadpool è il film nella sale distribuito da 20h Century Fox. La pellicola è tratta dal fumetto Marvel di Fabian Nicieza e Rob Liefeld (leggi la recensione del fumetto). È diretto da Tim Miller e interpretato da Ryan Reynolds, Morena Baccarin e Gina Carano. In Italia il film è uscito il 18 febbraio ed ha incassato in un giorno 504 mila euro, mentre negli Stati Uniti è giunto a 172 milioni (leggi la recensione del film).

Mauxa ha intervistato uno degli attori del film Jed Rees che interpreta il reclutatore. “Il Recruiter è responsabile di trovare potenziali candidati che possano partecipare al programma - ci racconta Rees - ponendoli in un inferno vivente al fine di accendere i loro super poteri mutanti”.

Il film racconta infatti di Wade Wilson, ex agente che dopo una diagnosi di cancro viene sottoposto ad un esperimento che gli concede la facoltà di cicatrizzare le ferite. “Tuttavia, l'organizzazione usa questi ‘X-Men’ e li vende fuori come schiavi eccellenti - aggiunge Rees - Il Recruiter è un po’ un commesso, ha un aspetto buio intrinseco in lui”.

La regia. Il regista Tim Miller è all’esordio dietro la macchina da presa, dopo aver atteso anni per convincere gli Studios a realizzare la sceneggiatura ha riversato questa passione nel rapporto con gli attori sul set. “Amo Tim Miller - dice Jed Rees - non posso decantare abbastanza le sue lodi. È un artista di prim’ordine, rigoroso alla propria integrità di persona, con una compostezza rara”.

Sul set il regista di "Deadpool" è stato capace di valorizzare le capacità degli attori, nonostante la trama del film fosse una commistione di action e comedy. “Un regista è spesso come il capitano di una nave e Tim è un capitano fenomenale. Come regista permette agli attori di infondere la loro creatività al ruolo, poi aggiusta leggermente gli aspetti del personaggio per adattare la visione del film o il ritmo della scena”.

Durante le rirpese come è il rapporto di lavoro con gli altri attori, Ryan Reynolds, Morena Baccarin e Gina Carano?

“Ho lavorato solo con Ryan. È un uomo molto intelligente e divertente, anche molto gentile. Aveva ben in mente il quadro generale del film, come le scene in cui abbiamo collaborato. È veramente molto attento a ciò che si presenta al momento, è iper-percettivo e consapevole. È una bella esperienza lavorare con lui”.

Hai lavorato come protagonista nel film "Garbage", con Daryl Hannah e Michael Madsen. Come è stata questa esperienza?

“È stata un'esperienza interessante. Il film era a basso budget, abbiamo fatto notevoli sforzi durante le riprese. Michael Madsen e Darryl Hannah erano entrambi molto gentili e cortesi. È stato un piacere lavorare con due degli attori che ho sempre avuto in grande considerazione".

Jed Rees sta lavorando al prossimo film con Tom Cruise, “Mena”. In questo caso si tratta di un thriller ed action. “Il film racconta di un pilota della TWA che ha lavorato per il governo alla fine degli anni '70 e successivamente è stato coinvolto nel traffico di droga. Io interpreto Louis Finkle, il direttore della banca. Lavorare con Tom Cruise era un po’ una pietra miliare per me. Ho sempre amato i suoi film e fare scene con lui è stato un po‘ surreale”.

Tom Cruise, giunto ormai al quarantesimo film sul set riversa la sua professionalità. “Tom giunge sul set già molto preparato- ci dice Rees - lui è molto rispettoso degli attori con cui lavora. Riversa divertimento ed energia, vibrante energia positiva. L'ambiente era tale che siamo stati semplicemente due attori in una scena cercando di realizzare il meglio. Ho solo grandi cose da dire su Mr. Cruise”.