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'Comrade Detective', la recensione della serie tv poliziesca ambientata nella Romania comunista

Un duro col distintivo nelle strade della Bucarest del 1983 con la missione di respingere i subdoli attacchi della propaganda capitalista: questa la trama di "Comrade Detective", serie tv ir

'Comrade Detective', la recensione della serie tv poliziesca ambientata nella Romania comunista

"Comrade Detective" è un esperimento originale, una divertente parodia della propaganda dell'epoca sovietica e delle serie tv poliziesche americane negli anni ottanta ad opera degli autori Brian Gatewood e Alessandro Tanaka. Il telefilm viene presentato da Channing Tatum e Jon Ronson come se fosse un reperto reale della Romania di Ceausescu, in apertura dell primo episodio; inoltre gli attori rumeni hanno recitato nella loro lingua madre per accentuare l'effetto di autenticità e successivamente sono stati doppiati.

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La trama gioca con gli stereotipi del genere poliziesco: siamo nella Bucarest comunista del 1983 e il protagonista è lo sbirro Gregor Anghel, un duro abituato a combattere il crimine senza andare per il sottile. Insieme al suo collega Nikita si reca a un incontro con due spacciatori di droga per arrestarli, ma un misterioso soggetto con indosso una maschera del presidente Reagan inizia a sparargli contro e, dopo aver attirato Gregor nel palazzo di fronte, uccide spietatamente i criminali e Nikita. Sta a Gregor e al suo nuovo compagno di pattuglia indagare su questo caso che coinvolge un misterioso produttore di jeans e l'ambasciata americana di Romania.

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La serie tv è venata di un'ironia sottile che crea un contrasto efficace con l'ambientazione decisamente sopra le righe. La vicenda è narrata dal punto di vista dei comunisti e una volta tanto sono gli americani a essere rappresentati in modo caricaturale: emblematica la scena in cui due statunitensi sovrappeso mangiano pile di hamburger nell'anticamera dell'ambasciatore USA, oppure quella in cui Gregor si avventura nel casinò abusivo. I protagonisti si ergono a baluardi dei valori sovietici come istruzione e welfare, combattendo la minaccia dell'infiltrazione capitalistica. In uno degli episodi dovranno impedire la diffusione del gioco da tavola Monopoli, che propugna i valori del nemico occidentale.

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Il cast è composto interamente di attori rumeni: i due poliziotti protagonisti sono interpretati da Florin Piersic Jr. e Corneliu Ulici, doppiati rispettivamente da Channing Tatum e Joseph Gordon-Levitt. Quest'ultimo è fra i personaggi più in voga dell'ultima generazione di Hollywood: attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, ha esordito giovanissimo nella serie "Una famiglia del terzo tipo" prima di conquistare la critica con pellicole indipendenti quali "Brick - Dose mortale" e "Sguardo nel vuoto". Attivo anche come imprenditore nella società di produzione on-line hitRECord.org, uno dei suoi ultimi film è "Snowden" di Oliver Stone, sulla vita del tecnico informatico ex dipendente della CIA responsabile della divulgazione di informazioni segrete.

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