The Ascent, recensione videogame per Xbox Series X
Games / Editoriali - 05 August 2021 14:00
The Ascent, recensione videogame per Xbox Series X

The Ascent arriva al day one per tutti gli abbonati al servizio Game Pass, la chiusura di fine luglio ideale con un titolo tanto atteso quanto affascinante dal punto di vista stilistico. Il gioco, disponibile anche su PC, è un'esclusiva temporanea per piattaforme Microsoft mentre arriverà su PS5, molto probabilmente, nel corso del prossimo anno.
La grafica
di The Ascent è il punto più alto della produzione, come già i
filmati avevano mostrato prima del lancio del gioco. L'aspetto
cyberpunk è ottimamente realizzato, con luci al neon e scenari
evocativi, ricchi di dettagli e idee interessanti, che rendono il
lato artistico particolarmente ispirato e a tratti sorprendente,
considerando la natura del titolo. The Ascent è infatti un gioco
indipendente e appartenente ad un genere tendenzialmente di nicchia,
che qui si presenta con un aspetto tecnico a tratti impressionante.
Effetti visivi, particellari, riflessi e illuminazione, una mole
poligonale importante e un contrasto di cromie, restituiscono un
impatto scenico di primo piano su Xbox Series X, che riesce a gestire
senza problemi il motore grafico. Quello che invece non viene
sfruttato, ed è un peccato proprio in virtù dell'estetica, è
l'universo narrativo del gioco, che non rende mai giustizia alla
bellezza scenografica del titolo, con una storia piatta e missioni
principali e secondarie ripetitive e senza alcun guizzo in termini di
sceneggiatura.
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