Microsoft acquista Activision Blizzard per 70 miliardi di dollari
Games / Editoriali - 25 January 2022 14:00
Call of Duty diventerà esclusiva Xbox?

Non siamo neanche arrivati alla fine di gennaio e già abbiamo la notizia dell'anno, con l'incredibile acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft che, per 68.7 miliardi di dollari, si è assicurata una delle aziende più redditizie del settore gaming. Il pacchetto acquistato, composto da Activision, Blizzard e King comprende proprietà intellettuali quali Call of Duty, Diablo, Overwatch, Warcraft, Candy Crush, Spyro e Crash Bandicoot.
Come successo per
l'acquisto di Bethesda Zenimax, con produzioni quali The
Elders Scrolls, Fallout, Doom, Wolfenstein, Starfield diventate ben
presto esclusive, la stessa possibilità si sta stagliando per
le IP di Activision Blizzard. Questo significherebbe l'assenza dei
prossimi Call of Duty per PlayStation, un cambio epocale
all'interno dell'industria gaming; basti pensare che durante il ciclo
vitale di PS4, negli Stati Uniti, la classifica dei dieci giochi più
venduti vede metà lista occupata proprio da CoD. L'investimento di
Microsoft porta a pensare che anche la serie di sparatutto a cadenza
annuale possa diventare un cavallo di battaglia di Xbox, con il solo
free to play Warzone ad essere disponibile anche per PlayStation. Lo
stesso per gli altri prodotti, al di là di quelli già usciti o
programmati per altre piattaforme, che arriveranno solo su Xbox e sin
da subito su Game Pass, con il prossimo Overwatch, Diablo, Warcraft,
Tony Hawk e vecchie mascotte Sony come Spyro e Crash, passate ora
alla concorrenza. Insieme alle IP conosciute, comunque, il know how
acquisito è imponente, con la possibilità di gestire in maniera
differente alcune IP storiche diventate un po' stantie e rimodulare
la forza lavoro per crearne di nuove.
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