Cosa si intende per teoria gender fluid: tra cambiamenti sociali e diritti

Daily / Editoriali - 13 July 2021 16:00

Cos'è la teoria gender fluid e perché se ne parla tanto?

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Cos'è la teoria gender fluid e perché se ne parla tanto?

Il rifiuto della binarietà di genere e l’identità dell’appartenenza o non appartenenza ai generi individualmente rappresentati. Il gender fluid è il fenomeno del non sentirsi rappresentati in alcuno dei generi, né maschile e né femminile. Rappresenta un fenomeno esploso con le nuove generazioni, con giovani che non hanno, o non avvertono, una appartenenza ad un genere, ma si considerano appunto fluidi, tra i generi e non identificati in nessuno dei due, probabilmente nemmeno in un terzo genere, neutro, qualora venisse individuato. Una non appartenenza al genere binario che tuttavia definisce l’appartenenza al gender fluid. Una appartenenza a quella ricerca di sé propria delle nuove generazioni, che in alcuni giovani si manifesta liberamente anche nella propria vita sentimentale.

Può il diritto legiferare su un cambiamento sociale non arrestabile?

Il diritto nel corso dei secoli ha compiuto molti passi in avanti ma mai è stato capace di precorrere la morale e la sua capacità di adattamento alle epoche. Gli è, anzi sempre, servito molto tempo per definire e apprezzare i cambiamenti. Inteso come diritto positivo, legiferato.
Dall’altra sono sempre esistiti in natura i cosiddetti diritti umani fondamentali o universali, che sebbene il loro studio risalga sin dall’antichità sono stati recepiti nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo solo nel Quarantotto. I diritti fondamentali dell’uomo sono quei diritti riconosciuti all’individuo in relazione alla sua appartenenza al genere umano, inalienabili, insopprimibili e intrasmissibili. Sembra quindi che la libertà di identità sia sempre riferibile al genere umano e considerata nei diritti primordiali dell’uomo. Pertanto sembra apprezzabile affermare che la considerazione di un fenomeno come il gender fluid è di rilevanza culturale prima ancora che di ordinamento. I giovani sono spesso promotori di un cambiamento sociale e la vera domanda appare sempre la stessa, se la società e coloro che dovrebbero essere ricettori del mutamento siano effettivamente pronti per esso.

Chi sono i non-binary e agender?

La teoria gender affonda le radici alla fine dell'Ottocento con la nascita del marxismo e della psicanalisi. Nel 1995 la Conferenza Internazionale sulle donne dell'ONU, a Pechino, ne rappresenta una tappa fondamentale.
L'identità di genere può corrispondere al sesso biologico (cisgender). Transgender indica un individuo che assume un'identità diversa da quella biologica, mentre transessuale è riferito a un individuo che si sottopone a operazione chirurgica e terapia ormonale per assumere l'identità in cui si identifica.
Non-binary individua coloro che abbracciano un'identità di genere in continuo divenire, al di là del concetto binario tradizionale: genderfluid ne è un concetto cappello, indica l'individuo che accetta il proprio genere fluttuabile attraverso il tempo e suscettibile alle circostanze.
Agender, secondo etimologia, indica una persona senza genere.
Non-binary può essere chi non si identifica nei concetti limitanti di uomo e donna (demiboy/demigirl); esprime una percezione non scindibile in unità distinte fra loro (intergender); si identifica e comunica come donna e uomo (bigender).

Perché ha permeato la vita dei giovani? Ha qualche rapporto con la musica?

Identificarsi gender fluid è l'espressione di una personalità che rivendica la propria identità senza gli stereotipi di genere - stratificati nel linguaggio.
La fluidità di genere frutta un business a cifre esclusive nel settore della moda e della musica. E naturalmente anche Hollywood punta sulla giovane generazione di attori emergenti.
Nel settore della discografia, Sophie, prematuramente scomparsa, è stata una pioniera, icona molto amata, capace di mettere d'accordo critica e pubblico - ha prodotto Madonna, Vince Staples e Charli XCX.
Tra le figure dell'immaginario gender fluid, a livello mondiale: Mykki Blanco, Tove Lo, Troye Sivan, Christine and the Queens, Brooke Candy, Big Freedia, Pablo Vittar, ALMA, Dorian Electra, Kim Petras.
Protagonisti gender fluid anche nella scorsa edizione del Festival di Sanremo con Achille Lauro, La Rappresentante di Lista, Madame e i Måneskin, vincitori dell'Euro'Eurovision Song Contest 2021.

Cosa comporterà dal punto di vista sociale nei prossimi anni?

Le modificazioni sociali avranno conseguenze anche su quelle commerciali. Nei settori dell'igiene, della bellezza e dell'abbigliamento, alcuni marchi hanno riformulato il loro copywriting. Hanno infatti introdotto linee di prodotti neutrali rispetto al genere o riorganizzato completamente la loro strategia . Nel 2020 un noto marchio di jeans ha offerto la sua prima incursione genderless con una collezione "Unlabeled". I biglietti di auguri neutri rispetto al genere stanno facendo la loro comparsa su siti come Etsy, ed è solo una questione di tempo prima che ciò giunga anche ai biglietti per bambini. E nell’ambito dell’educazione, l’estensione delle teoria gender fluid arriverà ai prodotti che modellano la vita dei bambini, tanto che le aziende stanno riorientando il modo in cui creano giocattoli e prodotti per la prima educazione.

Come viene recepita all'estero?

Negli Stati Uniti un giocattolo che idealizza la bellezza femminile, ossia la bambola Barbie ha avuto il primo esempio di "bambola di genere neutro" nel 2020.
“Attraverso la ricerca, abbiamo sentito che i bambini non vogliono che i loro giocattoli siano dettati da norme di genere – afferma Kim Culmone, vicepresidente senior di Mattel Fashion Doll Design - Questa linea consente a tutti i bambini di esprimersi liberamente”. Lo stesso disegno di legge italiano Zan prevede l’istituzione di una giornata nazionale contro l’omofobia, con una finalità educativa anche nelle scuole elementari, così da promuovere la cultura del rispetto e dell'inclusione e contrastare i pregiudizi. In Inghilterra è stata diramata una guida in base alla quale gli insegnanti non dovrebbero dire ai bambini che potrebbero essere di un genere diverso in base alla loro personalità o ai vestiti che vogliono indossare. Nel 2019, il marchio Gucci ha pubblicato un cortometraggio al Sundance Festival intitolato The Future is Fluid, in cui 13 persone in tutto il mondo hanno potuto condividere la loro esperienza di genere e di espressione di genere: Harry Styles, Ruby Rose e Sam Smith si sono vestiti in modo fluido.

© Riproduzione riservata


Focus
img-news.png

Diritto, legge e giurisprudenza

Notizie, approfondimenti sui temi della legge, del diritto e della giurisprudenzaLeggi tutto



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon