I misteri ancora nascosti degli Aztechi in Messico

Nel dicembre 2020 la Torre dei teschi di Tenochtitlán, attuale Città del Messico e capitale dell'Impero atzeco, restituisce agli archeologi una nuova area, quella orientale della struttura denominata Huey Tzompantli: questa area svela 119 teschi che si sommano ai 484 teschi precedentemente scoperti dal team dell'Instituto Nacional de Antropología e Historia (INAH). La Torre dei teschi è situata vicino al Templo Mayor, il principale tempio della capitale di allora, dedicato al culto del dio della guerra e del sole (Huitzilopochtli) e al dio della pioggia e della fertilità (Tlaloc), entrambi divinità supreme di cui parleremo più avanti. La moderna tecnologia ha permesso di risalire all'epoca dello Huey Tzompantli. Tuttavia, quello che ha sorpreso gli archeologi è stato il ritrovamento di teschi appartenenti a donne e bambini (ne sono stati identificati tre) e non, come ritenuto, esclusivamente di giovani guerrieri o prigionieri di guerra. Il ritrovamento solleva la questione delle cerimonie sacrificali in uso presso gli Aztechi: le vittime sacrificali fungevano da offerte agli dei o, addirittura, potevano essere considerate come personificazioni degli stessi.