I migliori videogiochi del 2017 per Nintendo Switch: le esclusive della console ibrida

Games / Editoriali - 24 December 2017 14:00

Il 2017 è stato l'anno di lancio di Nintendo Switch, console che unisce il gaming casalingo a quello portatile. Oltre 10 milioni di unità vendute, con capolavori quali Zelda: Breath of t

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Nintendo ha aperto il 2017 con il lancio di una nuova console, evento atteso dopo la cocente delusione del ciclo vitale di Wii U, durato sin troppo poco e contraddistinto da uno scarso appeal e successo tra il pubblico. L'arrivo di Nintendo Switch ha ribaltato le sorti, aprendo, letteralmente, una nuova era per la compagnia giapponese, che in poco più di sette mesi ha sfornato capolavori e cifre di vendite incredibili, sfondando il muro delle dieci milioni di unità pizzate. Il succeso è da ricercarsi nella filosofia di gioco proposta da Nintendo, che stravolge e unisce due entità prima separate: il gioco casalingo e quello portatile. Le due anime convivono alla perfezione, grazie ad una continuità nell'esperienza ed a un design riuscito e accattivante, che permette di giocare in portabilità nel miglior modo possibile.

La line-up di lancio di una nuova console, e il suo primo anno di vita, solitamente, non porta mai con sè grandi titoli. Nintendo Switch è l'eccezione, con The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild, recentemente premiato ai The Game Awards come gioco dell'anno 2017.  Lo scettro di miglior titolo spetta all'immortale saga Nintendo, che ha stravolto concetto e approccio al gioco, con una mappa open-world moderna e un mondo credibile, dove ogni oggetto ha la sua fisica e senso di esistere, con combinazioni spesso impensabili. Il grande merito, e innovazione, del nuovo Zelda sta infatti nell'universo di gioco che riproduce, con decine di azioni contestuali, che delineano un'esperienza unica e affascinante. Accanto al gameplay, fa da cornice uno stile visivo poetico, delicato, fiabesco, nel perfetto incanto di una Hyrule mai così bella.

Xenoblade Chronicles 2 è da poco uscito nei negozi, proponendo un mondo vasto e incentrato sulla componente da gioco di ruolo, nella declinazione nipponica di fantasy. Un altro seguito da Wii U è Splatoon 2, originale e ed esplosivo sparatutto in terza persona, che fa dello stile grafico colorato e del multiplayer online il suo principale vanto. Mario + Rabbids Kingdom Battle è invece una nuova proprietà intellettuale, sviluppata dal team di Ubisoft Milano, titolo interamente made in Italy. L'esordio della serie ha convinto critica e pubblico, con uno strategico a turni mai banale, bellissimo da vedere e con decine di livelli e collezionabili. La struttura di gioco ricorda quella di XCOM, con una squadra da guidare, coperture e percentuali di successo dei colpi. 

La stagione autunnale e, quindi, natalizia, vede in Super Mario Odyssey il motivo principale per passare a Nintendo Switch. L'ultimo capitolo della saga, come successo per Zelda, rivolta gli stilemi classici di Mario, con enormi mappe open-world, segreti da scoprire e centinaia di stelle da raccogliere, per un nuovo concetto di platform game. Il nuovo indirizzo disegna mondi cartoneschi e dal differente concetto di progressione; Mario, inoltre, grazie al suo cappello, ha ora la possibilità di prendere possesso dei nemici, con capacità ludiche sempre differenti.


© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon