San Daniele del Friuli: terra di storia e specialità gastronomiche

San Daniele del Friuli: terra di storia e specialità gastronomiche

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San Daniele del Friuli: terra di storia e specialità gastronomiche
30-06-2021

Quest’anno il Belpaese si prepara a essere letteralmente invaso dai turisti, pronti da mesi a fare le valigie per avventurarsi in nuovi luoghi e comunità. Il recente miglioramento della situazione sanitaria sull’intero territorio nazionale e in generale in tutto il continente europeo, unito all’avanzamento della campagna vaccinale, ha portato l’Italia a guardare all’estate con particolare e fiducia e ottimismo.

Tra le regioni che si annunciano maggiormente gettonate c’è senza dubbio il Friuli-Venezia Giulia, in grado di offrire una fuga dal caos cittadino in piena regola. I paesaggi di montagna e le vallate, i corsi d’acqua che si rincorrono nella natura: c’è solo l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda la destinazione da raggiungere e in cui fare base per poi muoversi sul territorio. Ma se siete amanti del buon cibo, oltre che delle passeggiate en plein air e della cultura, non potrete fare a meno di inserire la tappa di San Daniele del Friuli nel vostro itinerario. 

Il motivo è presto detto: la storia dell’iconico borgo è legata fortemente a un’eccellenza italiana apprezzata nel mondo, il Prosciutto di San Daniele.

San Daniele del Friuli è uno scrigno di tesori inestimabili dal punto di vista architettonico, artistico e gastronomico che offre ai suoi visitatori la possibilità di assaporare il gusto unico del San Daniele DOP e di apprendere nozioni sulle caratteristiche e la lavorazione del prodotto. 

Cosa vedere in centro storico: Duomo, Biblioteca, Portonat e non solo

 Andare alla scoperta del borgo di San Daniele del Friuli vuol dire perdersi nei vicoli carichi di storia e arte. Si incrocerà, per esempio, la Biblioteca Guarneriana, la più antica del Friuli-Venezia Giulia e tra le prime istituzioni d’Italia di pubblica lettura. Curiosità: sono ospitati al suo interno circa 120 mila testi antichi. Inoltre, ci sarà l’occasione di ammirare il Duomo, eretto nel XIV secolo e dedicato a San Michele Arcangelo. Al suo fianco si erge un campanile, massiccio e incompiuto, disegnato da Giovanni da Udine artista che fu discepolo di Raffaello. Tra i simboli di San Daniele del Friuli c’è poi il Portonat, che si affaccia in direzione di Gemona: la porta fu progettata nel 1579 da Andrea Palladio. Senza dimenticare la chiesa di Sant’Antonio Abate, che per la bellezza dei suoi affreschi avviene spesso indicata anche con l’appellativo di “Cappella Sistina del Friuli”.

San Daniele DOP, così la natura e il microclima rendono questo prodotto un’eccellenza 

Il Prosciutto di San Daniele deve la sua fama internazionale non solo al gusto inconfondibile che lo caratterizza, ma anche grazie all’alta qualità e ai valori nutrizionali. Il San Daniele DOP, infatti, è adatto a essere inserito in qualsiasi dieta alimentare; perfetto per grandi e bambini, anche per le donne in stato interessante e per gli sportivi, può essere inserito all’interno di regimi ipocalorici per mantenere uno stile di vita sano senza rinunciare al gusto.

Quali sono però gli ingredienti protagonisti del processo produttivo? Sono solamente tre: sale marino, cosce di suino selezionate e lo speciale microclima che caratterizza la zona di San Daniele del Friuli.

Sono i venti alpini dai sentori resinosi e le brezze marine salmastre, assieme a un perfetto livello di umidità, a fare di San Daniele del Friuli il luogo ideale dove stagionare il famoso prosciutto. Si crea un microclima unico e irripetibile: siamo sulle prime alture delle Prealpi a circa 252 metri sopra il livello del mare. Qui si intrecciano i venti delle Alpi Carniche con la brezza frizzante dell’Adriatico, mentre il fiume Tagliamento si pone come elemento regolatore naturale di temperatura e tassi di umidità. Le cosce infatti vengono conservate senza l’impiego di additivi ricorrendo solo al sale marino italiano e la stagionatura beneficia di queste condizioni, conferendo al prosciutto friulano un gusto unico che lo ha reso celebre nel mondo.

Il Prosciutto di San Daniele è un alimento che ha fatto, e continua a fare tutt’oggi, la storia   della   gastronomia   italiana.   San   Daniele   del   Friuli   è   la   meta   perfetta   per scoprire una parte importante della cultura del nostro Paese e permette di visitare i luoghi che danno vita ogni giorno ad una delle eccellenze italiane più riconosciute al mondo.




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