Noleggiare scooter e moto bike a Phuket: le regole da seguire e consigli

Noleggiare scooter e moto bike a Phuket: le regole da seguire e consigli

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Noleggiare scooter e moto bike a Phuket: le regole da seguire e consigli
13-02-2020

Un sondaggio di YouGov su 2.000 persone condotto per Abta ha rilevato che 1 su 10 vacanzieri britannici che sono stati all'estero negli ultimi 12 mesi aveva noleggiato una quad o un ciclomotore. In cifre si tratta di un numero considerevole, 4,5 milioni di persone, con una percentuale che aumenta nella fascia di età tra i 18 e 24 anni.
L'ente del settore ha affermato che le quad sono diventate sempre più popolari, in particolare in luoghi come la Grecia, Capo Verde e la Turchia, e che il noleggio di ciclomotori era comune tra i viaggiatori britannici in paesi come la Thailandia e il Vietnam. Ad esempio è possibile usufruire di scooter e motor bike rental a Phuket - isola nel mare della Andamane - tramite agenzie, che sanno già informare il turista intorno a tutte le regole locali, di cui la maggior parte della volte si è all’oscuro.

Ma Abta ha anche confermato che occorre avere esperienza per guidare dei ciclomotori: se non si è mai saliti su uno scooter, non ha senso noleggiarne uno all’estero. Se invece si ha dimestichezza con il mezzo, è un’ottima alternativa al taxi, perché permette di entrare in location nuove in maniera economica, potendo anche raggiungere varie spiagge che noleggiando un'auto sarebbero impervie.

Tra i vari consigli per chi vuole affittare uno scooter c’è la necessita di usare una mappa, anche cartacea: in caso di malfunzionamento della SIM dello smartphone si avrebbe un’alternativa utile. La stessa SIM può essere anche acquistata in loco, affinché il traffico dati permetta la connessione internet. Molte strade su isole remote non sono contrassegnate online, e se si vuole essere assolutamente sicuri che la strada che si sta percorrendo condurrà nella meta agognata occorre prestare attenzione alle direzioni. Non secondario è il fatto di prestare attenzione al carburante, e ai luoghi in cui è possibile fare rifornimento.
Occorre anche conoscere le regole della strada, che differiscono notevolmente in tutto il mondo. È sempre consigliato indossare indumenti protettivi, nonché il casco. Mai bere prima di mettersi alla guida, e bisogna sopratutto controllare di avere la patente giusta: ci si deve assicurare di possedere una patente per la moto valida per la stessa classe di veicolo che si intende noleggiare, accompagnata da un permesso di guida internazionale.

L'assicurazione di viaggio è consigliata, perché non è certo che la propria polizza copra la guida di un ciclomotore. Se si è coinvolti in un incidente senza la licenza o l'equipaggiamento protettivo appropriato, si potrebbe invalidare la polizza assicurativa di viaggio. Ad esempio se si guida uno scooter in Thailandia è necessario ricordare che in caso di posti di blocco, la polizia è sovente molto ferrea anche nel caso in cui si trovi davanti qualcuno senza casco. In questo caso oltre ad essere multati si viene accompagnati subito dal primo rivenditore di caschi.

Affidandosi così ad un’agenzia si possono ottenere tutte le informazioni necessarie per muoversi nella zona. L’agenzia citata in precedenza ad esempio permette anche di ottenere un servizio navetta gratuito o comunque a basso costo per prelevare il turista dall’aeroporto e ricondurlo al momento della partenza.


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