Come utilizzare un jammer per proteggere la propria privacy

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Come utilizzare un jammer per proteggere la propria privacy
19-04-2023

La sicurezza in casa o in azienda non è mai abbastanza, anche se si è già riusciti ad installare un sistema di allarme wireless per monitorare ogni movimento all’interno dello spazio che vogliamo rendere maggiormente sicuro.

Questo accade perché si è diffuso fortemente un mercato relativo all’estorsione della privacy di persone e aziende, grazie al furto delle immagini di videosorveglianza (di cui potrete approfondire maggiori dettagli all’interno di questo servizio televisivo) e anche alla ripresa di conversazioni che potrebbero essere utilizzate per ricattarci.

Potreste infatti avere la necessità di rendere maggiormente private alcune vostre conversazioni, sia al telefono che in un determinato ambiente, da orecchie molto indiscrete e per questo motivo sono stati creati i jammer. Nelle prossime righe del nostro articolo cercheremo di comprendere insieme di cosa si tratta e di come potremmo sfruttarne uno per proteggere la privacy delle nostre conversazioni.

Cos’è un jammer?

Il jammer è un dispositivo che è stato creato appositamente per disturbare o interferire il segnale di radiofrequenza, utilizzato ad esempio nelle conversazioni con il nostro smartphone o all’interno di un localizzatore gps.

Un dispositivo di questo tipo può avere diverse funzioni specifiche: ad esempio esistono jammer appositi per interferire con i segnali radio militari, quelli gps per impedire la localizzazione di una posizione e alcuni modelli che vengono utilizzati principalmente da privati cittadini o imprese per proteggere la loro privacy.

Se volete avere maggiori informazioni sulla vendita di questo disturbatore di frequenza chiamato anche jammer potrete visitare il sito endoacustica.com tramite il link appena citato. All’interno della pagina che ci sentiamo di suggerirvi troverete tutti i modelli disponibili in commercio, con schede di approfondimento relative alle loro funzioni specifiche e la possibilità di acquistarne uno online in pochi semplici click.

Come utilizzare un jammer per proteggere la privacy del proprio smartphone o di un ambiente da orecchie indiscrete?

Come accennato poco fa, esistono anche dei disturbatori di frequenza che hanno funzionalità apposite per riuscire ad impedire il funzionamento di microspie, microfoni e determinate funzioni di smartphone.

Un esempio sono i jammer che impediscono il funzionamento in spazi ristretti della tecnologia 3G e 4G, quelli che impediscono il tracciamento GPS, quelli che bloccano completamente ogni tipo di segnale Wi-Fi o Bluetooth e quelli che operano per impedire le trasmissioni RFID.

Normalmente possono essere utilizzati in uffici o abitazioni private con diversi scopi.

Ad esempio è possibile collocare un dispositivo nel cassetto del proprio ufficio per evitare che possano essere registrate eventuali riunioni di lavoro molto delicate tramite uno smartphone o un microfono spia.

La stessa funzione può essere anche utilizzata in ambiente domestico con il fine di bloccare eventuali intercettazioni ambientali o registrazioni non autorizzate di conversazioni con il proprio smartphone.

Sebbene sia molto semplice acquistarne uno e mettere al sicuro la propria privacy, è importante considerare l’aspetto che all’interno dell’UE non tutti i Paesi permettono l’utilizzo e la vendita dei jammer ai privati cittadini e per questo motivo prima di precipitarvi ad acquistarne uno è caldamente suggerito consultare le linee guida della nazione di residenza.

Potrete leggere infatti all’interno di questa notizia presa da greenme.it che l’utilizzo di un jammer deve essere affidato a mani esperte e delle modalità improprie potrebbero metterci seriamente nei guai.



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