Un paese quasi perfetto, 'una regia attenta alla recitazione': intervista all'attrice del film Franca Abategiovanni

Cinema / News - 23 March 2016 06:00

"Un paese quasi perfetto" è il film di Massimo Gaudioso con Fabio Volo e Miriam Leone. Mauxa ha intervistato l'attrice Franca Abategiovanni, che racconta di quale sia il luogo deputat

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Un paese quasi perfetto è il film di Massimo Gaudioso con Silvio Orlando, Fabio Volo e Miriam Leone in uscita il 24 marzo 2016, distribuito da 01 Distribution.

La storia prende avvio da tematiche tipiche della commedia, come il ritrovarsi in un ambiente fisicamente ostile al proprio carattere. Siamo infatti a Pietramezzana, paese nelle Dolomiti lucane che rischia di eclissarsi, sia per i pochi abitanti in cassa integrazione che per la disoccupazione. Il tenace Domenico (Orlando) vede nell’apertura di una fabbrica la soluzione ai problemi, occorre trovare un medico che possa affrontare le emergenze dei lavoratori: Gianluca Terragni (Volo), chirurgo estetico milanese pare essere la persona giusta. Per convincerlo a restare gli abitanti lo assillano con varie comodità, dal wi-fi al sushi, musica jazz e cricket, fino all’incontro con l’affascinante Anna (Leone).

Mauxa ha intervistato Franca Abategiovanni, attrice che nel film interpreta Franca Cozzolino: “Sono la moglie del Sindaco Cozzolino”, dice Franca, che ha lavorato recentemente anche in “Maternity Blues” di Fabrizio Cattani.

Per Massimo Gaudioso si tratta del film d’esordio come regista; ha sceneggiato “Benvenuti al sud” di Luca Miniero nel 2010, “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone e “L’abbiamo fatta grossa” di Carlo Verdone. “Massimo è un regista molto attento alla recitazione - conferma Franca - con lui sul set si respira un clima molto piacevole”.

Recitare a teatro. Franca proviene da una vasta esperienza teatrale, come “Casanova" di Ruggero Cappuccio con Roberto Herlithza , “La morte della bellezza" di Giuseppe Patroni Griffi messo in scena da Nadia Baldi. Le chiediamo se per lei il teatro sia ancora il luogo migliore dove si possano mostrare le doti recitative. “Per me sì, a teatro l'attore è nudo, ha solo stesso. Per trasmettere la verità. Al cinema c'è un mezzo che traduce e un montaggio che dice cosa utilizzare dell’attore".

Franca sarà ancora in tournée durante l'anno. “Sarò nello spettacolo ‘La morte della bellezza’ di Giuseppe Patroni Griffi per la regia Nadia Baldi. Poi c’è ‘Aspettando Medea’, scritto da me, Baldi , Antonella Ippolito”.

Ma il cinema non mancherà: “Per quanto riguarda la stagione prossima ho in cantiere un monologo interpretato interamente da me. Al cinema invece, fra non molto uscirà un nuovo film ‘Veleni’ di Baldi e Ruggero Cappuccio. Lì avrò il ruolo Annunziata della cameriera di casa”.

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