Un film troppo attuale: 3 Generations - Una famiglia quasi perfetta

Cinema / News - 21 November 2016 07:30

In settimana esce il film "3 Generations - Una famiglia quasi perfetta" ("About Ray"): nel cast ci sono Naomi Watts, Elle Fanning e Susan Sarandon.

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3 Generations - Una famiglia quasi perfetta (“About Ray”) è il film di Gaby Dellal in uscita questa settimana. Nel cast ci sono Tate Donovan, Naomi Watts, Elle Fanning e Susan Sarandon.

La vicenda raccontata fa collimare dramma e commedia, perché incide sulla vicenda di una adolescente desiderosa di cambiare sesso: a 16 anni Ray (Elle Fanning) vive già come un ragazzo sia a scuola che a casa. La madre single Maggie (Naomi Watts), la nonna Dolly (Susan Sarandon) che ha una compagna, Frances. Temendo che la terapia ormonale cui si sta sottoponendo possa causare ilarità posso i cuoi compagni di scuola, Ray si trasferisce in un nuovo istituto cosicché le persone la conoscano solo da ragazzo.

La madre Maggie l’aiuta ma per iniziare il processo di transizione fisica occorre anche il consenso del padre, allontanatosi da tempo. Intanto Dolly e Frances comprendono che per Maggie e Ray è giunto il momento di vivere per conto proprio, e la giovane decide che è il momento di fare qualcosa per decidere della propria vita.

Angeli Crest, già regista di “Angels Crest” (2011) ebbe l’dea del film per un motivo sociologico: voleva approfondire le varietà delle persone che vivono in una moderna famiglia, in cui un genitore, nonno o bambino potrebbe essere omosessuali o transgender. L’obbiettivo era anche studiare cosa si provasse a crescere un adolescente in una cultura che è nel mezzo di un mutamento negli atteggiamenti sul sesso e genere. Alla domanda se si tratti di una nuova rivoluzione dopo quella della fine del 1960 la risposta poteva avvenire solo affrontando varie generazioni, tre in questo caso.

La varietà di genere è stata recentemente raccontata in “The Danish Girl” (2015) di Tom Hooper, sulle vite dei pittori danesi Gerda Wegener e Einar Wegener, il quale posando per la moglie come modella scopre il proprio lato femminile divenendo Lili Elbe. Nella serie tv “Transparent” si racconta di un padre di famiglia che decide di cambiare sesso, con traversie anche comiche.

E il film “3 Generations - Una famiglia quasi perfetta” pare immergersi in vari punti di vista, quasi sociali: cosa si prova ad avere una nonna lesbica, una figlia e un adolescente femmina che desidera divenire maschio. Per narrare questo passaggio la regista si è affidata alla sceneggiatura di Nikole Beckwith, drammaturga di Brooklyn che aveva lavorato a teatro, con opere contenenti dialoghi veloce e ironici su argomenti tristi come la morte, l'abbandono, la perdita. "Per quanto riguarda il teatro, scrivo battute sulla più buia paure - dice Nikole - Mi piace prendere le difficoltà sentimentali e trasformarle in qualcosa di positivo”.

Una delle difficoltà era inerente Ray, troppo giovane per prendere decisioni su se stessa per accettarle. Così sono entrate in contatto con numerosi trans, le loro famiglie, cercando di restituire autenticità.

Il film è stato girato in 25 giorni, da novembre a dicembre 2014 a New York City e Westchester County. Si è usata una casa del 19° secolo, e il cast composto dalla Watts, dalla Sarandon e dalla Fanning ha creato un clima quasi familiare, così da restituire allo spettatore le medesime dinamiche. Susan Sarandon da anni si batte per i diritti del gay.

La tematica non è agevole: “Danish Girl” ha incassato appena 64 milioni di dollari al mondo, la serie “Transparent” è stata diffusa solo su Amazon negli Stati Uniti, e in Italia ha avuto bassi ascolti. “3 Generations - Una famiglia quasi perfetta” è stat realizzato nel 2015 ed aspetta ancora una distribuzione negli Stati Uniti.

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