Recensione Starseeds una graphic novel fuori dal tempo e dallo spazio per Fantagraphics Books

Comics / Super Heroes / News - 16 April 2017 11:00

Starseeds è la prima graphic novel dell'autore e disegnatore Charles Glaubitz. Questo fumetto è stato pubblicato in America dalla Fantagraphics Books, all'interno di questo viaggio fanta

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Starseeds è la prima graphic novel dell’autore Charles Glaubitz, un’opera che nel corso degli anni è cresciuta ed è diventata questo grande fumetto di 240 pagine pubblicato dalla Fantagraphics Books lo scorso febbraio. All’interno di questa graphic novel troviamo una storia fantastica che viaggia attraverso un tempo sospeso tra fantasia e realtà. Il libro ha avuto inizio nel 2006 con una serie di disegni che ancora non avevano lo scopo di diventare una graphic novel, poi con il tempo ogni disegno è diventato l’inizio di un capitolo e con l’apprezzamento da parte del pubblico e dell’editore, si è trasformato nel prodotto finale che vediamo ora.

La trama che si snoda lungo l’intera graphic novel racconta di una luce che viaggia attraverso lo spazio e che porta con sé la profezia del risveglio del Crystal Sigil. Intanto la società degli Illuminati ruba i quattro elementi per crearne un quinto che ha il potere di diventare qualsiasi oggetto si desideri. Tutto questo ci condurrà ad un’epica battaglia che vedrà contrapposto il guerriero contro gli illuminati e i loro padroni, gli Annunaki, che porterà alla venuta dell’oscurità più nera.

In questo fumetto molto particolare, troviamo tantissimi argomenti diversi mescolati in un’unica forma grafica. Vediamo come l’artista ha voluto rappresentare quello che per lui è la religione, l’alchimia e la spiritualità in un unico contenitore. L’autore utilizza diversi modi per far arrivare il messaggio ancora più chiaro e preciso. Prima di tutto la storia è stata suddivisa in due filoni da una parte vediamo la società degli Illuminati dall’altra un grande guerriero che tenterà il tutto per tutto, i due filoni sono stati evidenziati con due colori diversi una parte è nera l’altra è gialla. Inoltre una caratteristica che salta subito all’occhio è la diversità dei caratteri di scrittura per i diversi argomenti che vengono trattati.

La grande spiritualità che pervade l’intera graphic novel è l’anello di congiunzione per l’intera storia. Tutto quello che vediamo rappresentato è spinto dalla fede e dalla forza che viene data dal Dio supremo. Una forza che porterà fino alla lotta tra le due parti contrapposte, una grande battaglia che condurrà alla fine di tutto. La frase finale dell’opera è un risveglio da mondo di fantasia dove vieni trasportato durante tutta la lettura e dice: “I must go move the dream forward to the future present”.

All’inizio della graphic novel nell’introduzione dello scrittore John Rovnak, paragona questa storia ad un sogno infantile, uno di quei sogni fantastici che si fanno quando si ha la febbre alta, dove il ragionamento potrebbe essere un po’ disconnesso. È proprio la sensazione che si ha leggendolo, all’inizio può sembrare un po’ confusionario ma mentre si sfogliano le pagine ogni cosa prende il suo posto e a poco a poco le tavole prendono un senso e la storia fantastica che si palesa al lettore è una sorta di sogno onirico.

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