Radiohead: nuovo album in studio nel 2015

I Radiohead non hanno bisogno di particolari presentazioni: da quando si sono formati nel 1991 a Oxford, hanno velocemente travalicato i limiti dell'Inghilterra meridionale per affermarsi in tutto il mondo come l'ultima band di culto prima della rivoluzione elettronica che ha travolto tutto e tutti, tra cui proprio Thom Yorke e compagnia. Dopo la popolarità, progetti solisti e varie pause, ora è il momento di tornare al lavoro ed entro la fine dell'anno i Radiohead sforneranno un nuovo album.

Nuovo album in studio. Il nuovo disco dei Radiohead è stata a lungo una voce, né confermata né smentita, ma da qualche mese si è approdati a un'ufficialità ormai fuori discussione: entro la fine dell'anno, o tutt'al più nei primi mesi del 2015, avremo sugli scaffali dei negozi di dischi che ancora resistono all'imperversare della pirateria il nono album in studio dei Radiohead, il primo dai tempi di "King of the Limbs" del 2011. Era stato il bassista Colin Greenwood il primo a parlarne apertamente all'inizio del 2014, sostenendo che la pausa è durata abbastanza.

Atoms For Peace. Il tempo di far riposare Thom dalla tournée con gli Atoms For Peace e la band si è seduta a tavolino iniziando a lavorare, scegliendo i brani da inserire nel nuovo album, alcuni dei quali già presentati durante concerti ed esibizioni live. In giro nel mare magnum del web c'è già chi si è divertito a pronosticare quali saranno i brani già "noti" che verranno inseriti nel disco, come già successo in passato con "Morning Mr. Magpie" di The King of Limbs, con "Nude" di In Rainbows e con buona parte di Kid A.

Distribuzione. Quando si parla di Radiohead, fa notizia persino la modalità di distribuzione: in molti si chiedono se la band inglese proseguirà su strategie ultra - indie sperimentate con "In Rainbows" del 2007 oppure se proseguiranno con il rientro nel grande alveo delle major.

King of the limbs. Intanto godiamoci gli album che sono già stati pubblicati, a cominciare da quel "Pablo Honey" del 1992, fulgido esempio di disco pop nella sua accezione più elevata. Poi "The Bends" del 1995 e l'oramai celeberrimo "OK Computer" del 1997 che gli hanno dato la notorietà. A seguire la svolta elettronica con "Kid A" e "Amnesiac" del 2000 - 2001, il resto è storia recente con "Hail to the Thief" del 2003, "In Rainbows" del 2007 e "King of the Limbs" del 2011.

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