Perfect Day, da Cannes al cinema: il film commedia rivelazione di Fernando León de Aranoa

Cinema / News - 10 December 2015 09:00

Perfect Day, Fernando León de Aranoa propone una black comedy ambientata alla fine della guerra in Bosnia, dove un gruppo di operatori umani, ovvero Benicio del Toro, Mélanie Thierry, Ol

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Perfect Day (A Perfect Day) film scritto e diretto da Fernando León de Aranoa (I lunedì al sole), adattamento cinematografico del romanzo “Dejarse Llover" di Paula Farias. La pellicola è stata presentata in concorso nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2015.

Trama. In Bosnia nel 1995 la guerra è appena finita, ed un gruppo di operatori umanitari deve rimuovere un cadavere da un pozzo, per evitare che contamini l’acqua del villaggio. La squadra, guidata dal carismatico Mambrú, comprende Sophie, ingenua idealista appena arrivata dalla Francia, la bella e disinibita Katya e l’incontenibile B, volontario di lungo corso e allergico alle regole. Dopo una rocambolesca serie di avventure, i quattro capiranno che si tratta di una missione più complicata del previsto, in un paese in cui anche trovare una corda può diventare un’impresa impossibile.

Cast. Per interpretare i quattro protagonisti è stato scelto un cast di altissimo livello, composto da Benicio del Toro (Sicario) nel ruolo di Mambrù e Mélanie Thierry (The Zero Theorem) in quello dell’ingenua Sophie; Olga Kurylenko (The Water Diviner) veste invece i panni della sensuale Katya, mentre Tim Robbins (Mystic River) è B, il personaggio più esilarante di questa commedia nera.

Il regista. Fernando León de Aranoa fa il suo esordio con un lungometraggio nel 1996 con “Familia”, che gli fa ottenere subito un Premio Goya come miglior regista esordiente. Il grande successo arriva nel 2002 con “I lunedì al sole”, con Javier Bardem, vincitore di 5 Premi Goya. Successivamente inizia a girare una serie di documentari, tornando al cinema di finzione nel 2010 con "Amador" e appunto nel 2015 con “Perfect Day”, suo ottavo film.

Le sue parole sul film. “Questo film parla di persone che affrontano il difficile compito di mettere ordine al caos. E racconta i loro tentativi quotidiani di fare una guerra nella guerra: quella contro l’irrazionalità, contro lo scoraggiamento, contro il loro stesso enorme desiderio di tornare a casa. Sono operatori umanitari. Come loro, il film usa l’umorismo per creare una distanza: i commenti più arguti, i passaggi da commedia più crudi e feroci, nonché i più disperati, spesso emergono nel bel mezzo della tragedia. Perché non c’è posto sulla Terra dove ciò sia più necessario. In “Perfect Day” possiamo assistere alla routine di coloro che lavorano in un posto dove niente è routine, possiamo vedere i loro punti di forza e le loro debolezze, le decisioni giuste e le avversità di ogni tipo. Senza perdere mai di vista che salvare delle vite non è qualcosa di eroico in sé. L’eroismo viene dal fatto stesso di provarci.”

Progetti per il futuro. Il regista spagnolo ha recentemente annunciato che il suo prossimo film sarà il biopicEscobar”, con protagonisti le due maggiori stelle del cinema spagnolo, nonché marito e moglie, Javier Bardem e Penélope Cruz.

© Riproduzione riservata


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