Nunzia di Girolamo, il ministro afferma: 'vittima di registrazioni abusive in casa mia'

Daily / News - 12 January 2014 18:52

Nunzia Di Girolamo è Ministro dell'agricoltura dal 2013. Dopo la Laurea in Giurisprudenza si è appassionata all'attività politica, ha conseguito un dottorato di ricerca ed è

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Nunzia di Girolamo, finita al centro della vicenda delle intercettazioni inerenti l’Asl di Benevento è disposta a chiarire in Parlamento la sua posizione. Lei stessa definisce la vicenda ”sconcertante”, poiché la sottopone ad un “linciaggio mediatico senza precedenti pur non essendo io coinvolta nell’indagine”. La Di Girolamo afferma di essere “vittima di registrazioni abusive in casa mia (...) sono pronta a fornire ai colleghi parlamentari tutte le informazioni reali rispetto alle ricostruzioni distorte apparse in queste ore di accanimento, ribadendo totale e incondizionata fiducia negli accertamenti compiuti da parte chi ha, per Costituzione, il compito di farlo e cioè la magistratura”.

Le intercettazioni. La vicenda nasce da un’inchiesta della magistratura sulla gestione dell'Asl di Benevento, avviata dopo una denuncia effettuata dal direttore generale. Il  nome della Di Girolamo è uscito nell'ambito di una vicenda di appalti, ma il Ministro dell'Agricolutra - distintosi per aver triplicato negli ultimi mesi del 2013  i controlli nella terra dei fuochi - ha affermato che le registrazioni sono state effettuate in maniera abusiva, diffuse poi in maniera distorta dagli organi di stampa.
La stessa Di Girolamo conferma di “non aver mai indicato una ditta, un primario, di non aver mai favorito parenti che lavorano lì da trent’anni e di non essermi mai interessata di altro che non fossero questioni di ospedali mai aperti, lavoratori senza stipendio, assistenza precaria”. La Di Girolamo afferma che la stampa ha diffuso “stralci di registrazioni abusive”, senza invece “parlare dei reati, degli indagati e dell'eccellente lavoro fatto dagli stessi magistrati aiutati dal nuovo management voluto proprio per bonificare il malaffare”.

Un libro sulle intercettazioni. Uno degli ultimo libri che affronta il problema delle intercettazioni è “Come difendersi dalle intercettazioni. Strategie processuali” di Nicola D'Angelo. L'opera è uno strumento che illumina sulle problematiche riguardanti le intercettazioni e la libertà nelle comunicazioni. Si analizzano sia le intercettazioni telefoniche che quelle ambientali, individuando i presupposti giuridici ed i limiti, poiché lo strumento collima con la tutela della riservatezza delle persone intercettate e il diritto all'informazione.

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