Nicki Minaj: 'nella mia arte non ho mai giustificato il nazismo' la cantante si scusa per il video 'Only'

Daily / News - 12 November 2014 09:30

Nicki Minaj è stata accusata per il video 'Only', molti sostengono che inciterebbe al nazismo, così, dopo giorni di silenzi la cantante si scusa con un messaggio su Twitter

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Nicki Minaj è stata accusata di incitare al nazismo con il video 'Only', così, dopo qualche ora di silenzio la cantante ha scritto un messaggio su Twitter per scusarsi.

Video 'Only'. Nelle immagini del video Nicki Minaj è ritratta come un leader militare e riverita da quelli che sono sembrati degli ufficiali delle SS. Altro elemento sotto accusa sono le bandiere rosse con le iniziali della cantante disposte in modo da sembrare una svastica.

Accuse a Nicki Minaj. Ha suscitato non poche polemiche il video di 'Only', i commenti negativi hanno sottolineato come la cantante abbia usato un'iconografia nazista oltre alle parate militari e alle bandiere che si riferiscono a un brutto periodo storico.

Scuse Nicki Minaj. "Io non ho partecipato all'ideazione del video ma mi spiace moltissimo e mi prendo tutte le responsabilità se qualcuno si è sentito offeso. Nella mia arte non ho mai giustificato il nazismo", ha scritto. E per rimarcare il concetto ha anche voluto ricordare che "sia il produttore che la persona incaricata di supervisionare il video lyrics sono ebrei" ha scritto la cantante su Twitter.

The Pinkprint è l'ultimo album di Nicki Minaj, uscito nel maggio 2014, il primo singolo estratto subito dopo l'uscita del disco è stato "Pills N positions".

Biografia Nicki Minaj. La rapper ha iniziato la sua carriera musicale nel 2007, dopo essere stata scoperta dal rapper statunitense Lil Wayne. Il primo album della rapper, 'Pink Friday'. Lo scorso giugno ha vinto per la quinta volta il titolo di Miglior Artista Femminile Hip-Hop ai BET AWARDS 2014. Un premio che le ha permesso di battere un record togliendo il primato a Missy Elliot, l'unica che si era aggiudicata cinque premi. 

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