Natale coi fiocchi, la Crisi sbarca a Torino e sotto la Mole infuria il low-cost

Torino si prepara ad affrontare il Natale con la consueta mondanità sobria che da sempre contraddistingue il capoluogo piemontese. Il calendario di eventi è comunque abbastanza ricco e spalmato nell\'arco di un mese e mezzo, dal 1 dicembre al 14 gennaio 2014.

Nonostante il cartellone ricco, il budget è stato sensibilmente ridotto rispetto agli anni precedenti: 370mila Euro, di cui 310mila privati da parte di Iren Energia, Fondazione Crt e Camera di Commercio e 60mila dal pubblico. La cifra totale è di ben 300mila Euro inferiore a quella degli scorsi anni.

L\'assessore alla Cultura e al Turismo del comune di Torino, Maurizio Braccialarghe, si ritiene comunque soddisfatto: \"abbiamo dovuto fare con quello che avevamo a disposizione  -  ha dichiarato -  il programma ci sembra comunque ricco, grazie alla collaborazione di tutti e grazie agli sponsor.\"

Ma cosa prevede dunque tale programma? Bene, Piazza Castello ospiterà il presepe di Luzzati, nella cornice suggestiva dei suoi porticati. In piazza San Carlo invece ci sarà la rappresentazione del calendario dell’Avvento, mentre la sera di Capodanno quest’anno sarà all\'insegna dalla musica di Giuliano Palma, esponente di spicco del soul rock italiano.

Curiosa anche la rassegna IncanTo, organizzata in collaborazione con il Circolo dei lettori, mentre saranno presenti concerti di musica sacra, colta e popolare, nella miglior tradizione natalizia. A Palazzo Madama sarà possibile vedere la \"Sacra Famiglia con San Giuseppe Imberbe\" di Raffaello Sanzio, conservata nella Torre Tesori. Il Natale torinese si prospetta dunque particolarmente gustoso, nonostante i morsi della crisi

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