My Favorite Thing Is Monsters, la graphic novel di Emil Ferris

Comics / News - 24 February 2017 13:00

Uno dei migliori best sellers comics del 2017, My Favorite Thing Is Monsters riceve i favori della critica

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In una recente intervista rilasciata al New York Times Emil Ferris, definita dalla critica tra i migliori artisti di graphic novel, parla della suo nuova vita dopo la paralisi alla mano destra dopo aver contratto un virus sulle sponde del Nilo. Racconta di come ha dovuto imparare nuovamente la sua arte, senza arrendersi, fino alla realizzazione dell’apprezzata graphic novel My Favorite Thing Is Monsters edito dalla Fantagraphics

La passione per i mostri nata sin dall’infanzia con film d’horror, l’ha portata alla realizzazione della trama di My Favorite Thing Is Monsters, nella quale i mostri vengono presentati come metafora delle problematiche personali degli individui. Una trama nella quale thriller e drammi familiari fanno da sfondo alla narrazione. Protagonista è una bambina di dieci anni Karen Reyes che immagina d’essere un licantropo che cerca di risolvere l’omicidio della sua vicina di casa sullo sfondo della Chicago degli anni sessanta e del clima politico che pervadeva la città all’epoca.

Emil Ferris con My Favorite Thing is Monsters è alla sua prima graphic novel ma ha già riscosso il favore della critica che unanime la celebra e la colloca tra i migliori autori contemporanei. Forbes ha definito My Favorite Thing is Monsters un’opera profonda, ambiziosa e compiuta, considerandola tra le migliori opere realizzate negli ultimi decenni. Mentre il The Guardian ha affermato che Emil Ferris ha stabilito nuovi standard di eccellenza per la categoria delle graphic novel.
My Favorite Thing is Monsters si compone di 386 pagine a colori edito dalla Fantagraphics e pubblicata in lingua inglese dalla meta di febbraio 2017.

© Riproduzione riservata




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